Dalla Roma al Milan. È tempo di grandi cambiamenti in diverse grandi società di Serie A. Il Milan di Gerry Cardinale è una di queste.
Non è stata una grande stagione per il Milan. La faraonica, o presunta tale, campagna acquisti della scorsa estate, ha illuso un po’ i tifosi. Forse troppo. La formazione guidata da Stefano Pioli non è mai stata in corsa per lo scudetto ed anche in Champions League il cammino si è interrotto troppo presto.
Non c’è dubbio che l’ultimo derby, giocato in casa, perduto per 2-1 e che ha di fatto consegnato, matematicamente lo scudetto della seconda stella all’Inter, sia stata una giornata nera come poche nella storia gloriosa del Milan. Proprio quell’amarissimo finale ha finito per rendere ancora più negativa la stagione della società guidata da Gerry Cardinale.
Anche il post-Stefano Pioli ha creato non poche polemiche tra la società rossonera e la tifoseria organizzata. La scelta di Julen Lopetegui rispedita al mittente da parte del popolo rossonero con il Milan costretto ad una retromarcia poco onorevole che ha portato poi alla scelta di Paulo Fonseca, altro tecnico per nulla ben visto.
Il Milan cambia
I tifosi sognavano, volevano Antonio Conte. Il tecnico salentino era infatti visto come l’unico in grado di annullare, da subito, il gap con l’Inter. Conte è ormai prossimo a sposare il Napoli di De Laurentiis e questo non aiuterà a placare gli animi.
Il Milan, però, prosegue il cambiamento al suo interno. Come ci informa il quotidiano Tuttosport, la prossima stagione vedrà l’esordio della neonata compagine Under 23 alla cui guida è stato chiamato Daniele Bonera. La formazione Primavera del Milan, invece, è ancora, senza tecnico dopo l’addio di Ignazio Abate.
Tra i profili papabili, e più accreditati, per la sua sostituzione vi è anche Federico Guidi, 47 anni, tecnico della Roma Primavera uscita sconfitta dalla finale scudetto contro i neroverdi del Sassuolo. A breve dovrebbe pervenire la decisione finale del Milan.
Cambia profondamente il Milan, a livello tecnico, nella speranza che la prossima stagione sia migliore. E meno frustrante.