Lukaku al Napoli, Conte decisivo per il nuovo tradimento in Serie A: 21 milioni sul piatto.
Il walzer di panchine che attende il nostro campionato pare destinato con ogni probabilità a intrecciarsi anche con le questioni di mercato, in casa Roma e non solo. I giallorossi, dal proprio canto, sono ben consapevoli di avere diversi aspetti sui quali lavorare per apportare le sostanziali e necessarie modifiche ad una squadra che ha palesato limiti e defezioni a dir poco perfettibili.
Al contempo, tante altre realtà del nostro campionato, soprattutto ai piani più alti sono altrettanto consapevoli di dover apportare modifiche di varia natura, a partire dagli stessi allenatori. Lo ricordano bene situazioni come quelle di Milan e Napoli, con i rossoneri alle prese con l’individuazione del post-Pioli e i campani sempre più vicini ad Antonio Conte, individuato dal presidente Aurelio De Laurentiis come il nome ideale per ripartire dopo la disastrosa campagna post scudetto di quest’anno.
Lukaku-Napoli, Conte decisivo: triennale da 7 milioni
Per il tecnico leccese dovrebbe essere ormai cosa fatta, con firma e annunci ufficiali destinati a verificarsi nelle prossime giornate, quando il nuovo progetto del Napoli potrà finalmente avere inizio. La scelta azzurra di puntare su mister Conte potrebbe, ora, intrecciarsi anche con il mondo Roma.
Questo, alla luce della posizione di Romelu Lukaku e dell’anelito del mister leccese di lavorare con una tipologia di attaccante come il belga, sotto la sua gestione distintosi per rendimento e impatti ben più nobili rispetto a quelli avuti con altre guide tecniche. Proprio per tale motivo, un ricongiungimento volto a vedere Lukaku all’ombra del Vesuvio ha assunto contorni sempre più delineati negli ultimi giorni.
Particolare attenzione, da tale punto di vista, va rivolta a quanto descritto dalle penne di Footmercato, che evidenziano come il Napoli abbia posto Lukaku come una vera e propria priorità: la clausola di 38 milioni è ancora valida, e il presidente De Laurentiis potrebbe offrirgli un triennale da circa 7 milioni di euro l’anno.
