La richiesta inviata alla Federcalcio e alla Procura Federale non è passata inosservata e potrebbe rappresentare un nuovo colpo di scena
Si preannuncia un’estate piuttosto movimentata in casa Inter. Oltre alle voci relative al futuro di Lautaro Martinez, infatti, a tenere banco sono anche gli spifferi legati al passaggio di proprietà che ha portato Oaktree a rilevare quasi per intere le quote del club nerazzurro.
Ad agitare le acque, però, è stata un’uscita pubblica di un ex socio di minoranza dell‘Inter in cui si affermava che il fondo in questione si sarebbe allontanato dal club a partire dal 2021. Una data che ha fatto storcere il naso, anche perché un cambio degli azionisti deve essere prontamente comunicato alla FIGC. A ritornare sul tema, riannodando i fili di un discorso già valorizzato nelle scorse settimane, è stata la Fondazione ‘Jdentità Bianconera‘. Attraverso un lungo comunicato apparso sui propri profili ufficiali, infatti, la fondazione ha notificato l’invio di un esposto che è stato indirizzato a FIGC, Covisoc e Procura Federale.
Esposto alla Procura contro l’Inter: il comunicato della Fondazione Jdentità bianconera
Il contenuto è vibrante. Nell’esposto si invitano le istituzioni i questione ad aprire un’indagine a carico dell’Inter in merito al passaggio di proprietà di cui si è reso protagonista il fondo americano. Ecco uno stralcio della nota:
“Richiesta a Figc, Procura Federale e Covisoc di apertura indagini suppletive nei confronti di FC Internazionale Milano Sta alla luce degli eventi che hanno determinato il passaggio dell’intero pacchetto azionario di Fc Internazionale Milano Spa dal gruppo Suning al fondo Oaktree. A seguito dei noti comunicati di FC INTERNAZIONALE MILANO spa del 18.05.2024 e 23.05.2024, FONDAZIONE JDENTITÀ BIANCONERA rende noto di aver inoltrato, agli Organi in oggetto indicati, ATTO INTEGRATIVO dell’ ESPOSTO del 5.04.2024, con cui, in sintesi, ha rappresentato quanto segue. L’ “esproprio” posto in atto dal Fondo OAKTREE, attraverso la configurazione giuridica dell’escussione dipegno, costituisce la palese dimostrazione:
dell’incapacità di GRAND TOWER S.à.r.l di far fronte alle proprie obbligazioni verso terzi; dell’insussistenza delle condizioni di idoneità della assunzione di garanzia da parte di GRAND TOWER S.à.r.l attraverso la (presunta) lettera di patronage; del fondamento delle criticità sollevate in ordine alla (in)sussistenza della continuità aziendale di FC INTERNAZIONALE MILANO Spa”.
Il comunicato continua così: “Si insiste, nella fattispecie, che siano verificate violazioni in materia gestionale ed economica per la sussistenza di atti volti ad alterare i requisiti contabili al fine di conseguire l’iscrizione al campionato (…). Fondazione Jdentità bianconera ha al contempo richiesto ai predetti organi Federali di accertarsi e chiarire (…) se non siano stati violati gli artt. 15, comma 7 e 20 bis delle NOIF, nonché gli artt. 31, comma 1 e 32, comma 5 del Codice di Giustizia Sportiva e/o altre norme ordinamentali accertate e/o accertande”.