Prima colpo bianconero messo a segno da Cristiano Giuntoli nell’era Thiago Motta. Ecco perché anche l’Inter può esultare
La Juventus di Cristiano Giuntoli è pronta a dare pieni poteri a Thiago Motta, non soltanto nei termini di una gestione tecnico-tattica del gruppo bianconero, ma anche per quanto concerne il concepimento delle operazioni in entrata e in uscita del mercato bianconero. In realtà, sarà piuttosto complicato comprendere quale delle due menti avrà elaborato i vari trasferimenti, dato che i gusti e la filosofia calcistica di DS e allenatore parrebbero coincidere con sorprendente piacevolezza.
La scelta compiuta da Giuntoli, difatti, non è da ricollegare soltanto ai meri risultati ottenuti dall’ex Inter sulla panchina del Bologna, ma vi è da considerare in particolare la natura del gioco di Motta e le sue preferenze in termini di rosa.
In questo caso, infatti, ci sentiamo di poter affermare che il celebre motto di bonipertiana memoria (“Vincere non è importante… è l’unica cosa che conta”) sembrerebbe passato di moda nell’era Giuntoli-Motta, dato che i nomi segnati nel taccuino dell’ex DS del Napoli ricalcherebbero pedissequamente la tendenza nel ricercare esclusivamente interpreti di qualità, su cui costruire un sistema di gioco particolarmente interessato al “come” e non soltanto al risultato. Intanto il primo colpo dell’era Giuntoli-Motta sarebbe andato a buon segno nelle scorse ore.
Di Gregorio alla Juve e anche l’Inter incassa
Con la probabile uscita da Vinovo di Wojciech Szczesny, Cristiano Giuntoli ha voluto immediatamente garantire a mister Motta la presenza di un sostituto di pregio. Di certo l’aspetto puramente calcistico si concretizza maggiormente con i calciatori in campo, ma appare complicato ambire a risultati importanti in assenza di un estremo difensore all’altezza della rosa e del sistema di gioco.
Ecco dunque che sembrerebbero mancare soltanto carte e scartoffie per ufficializzare il passaggio di Michele Di Gregorio dal Monza alla Juventus. Per i lombardi ecco 18 milioni di euro più 2 di bonus. Un totale di venti milioni di euro, di cui l’Inter – ex proprietaria del brianzolo classe ’97 – percepirà il 10% (2 milioni di euro, per via di una percentuale sulla rivendita inserita al momento del passaggio dall’Inter al Monza.