L’avvenire di Romelu Lukaku è ancora avvolto in una fitta nube di dubbi, ma una recente indiscrezione sembra fornire un chiaro segnale
Si sa… l’estate nella città eterna è piuttosto proibitiva in termini di temperature raggiunte, ma stavolta, per tutti i sostenitori giallorossi, ci sarà anche un calciomercato di fuoco a scaldare gli animi. In tal senso, la piacevole notizia che ha raggiunto il centro sportivo Fulvo Bernardini – relativa alla temporanea scomparsa delle plusvalenze da far risultare obbligatoriamente entro l’inizio di luglio – ha ulteriormente caricato di tensione positiva i tifosi capitolini, i quali, alla luce della carrettata di uscite che dovranno essere confezionate da Ghisolfi & co., possono finalmente nutrire qualche speranza in merito alle successive entrate.
Scontato specificare come non vi sia alcun particolare appiglio per poter sognare colpi grossi, ma è altrettanto evidente come una rinnovata e inaspettata serenità sul piano finanziario potrebbe persino permettere ai giallorossi di affrontare il mercato in entrata con qualche modesta velleità. Fondamentale in quest’ottica cadenzare e valutare con cura le uscite da Trigoria, tra le quali la più rumorosa sarà senza dubbio alcuno quella di Romelu Lukaku.
Segnale dal Chelsea: Big Rom escluso dalla tournée estiva
Il destino del gigante belga è già segnato e racconta di un futuro lontano dalla città eterna. I tifosi, in particolare dopo l’ultima gloriosa incornata di testa che ha permesso alla Roma di conquistare matematicamente il sesto posto, continuano a covare gelosamente il desiderio che i vertici giallorossi tirino un asso fuori dalla manica all’ultimo minuto, strappando al Chelsea un prezzo di favore e permettendo a Daniele De Rossi di proseguire mano nella mano con il numero 90.
Difficile tuttavia che ciò avvenga, a causa di una serie di fattori che, una volta aggregati, mostrano un corridoio grigio, privo di tinte giallorosse: si parte banalmente dalle incombenti esigenze economiche del Chelsea, a cui un minimo di 35 milioni di incasso servirà per far fronte ai disastri finanziari accumulati negli scorsi anni; ecco poi la questione ingaggio, difficilmente sostenibile dai giallorossi, alla luce di una serie di possibili entrate a cui sarà necessario garantire salari all’altezza delle aspettative; infine vi è la mera questione anagrafica, poiché spendere tra i 30 e i 40 milioni di euro per un classe ’93, potrebbe risultare poco sostenibile e controproducente.
Insomma, a luglio il ritorno di Big Rom a Londra pare inevitabile e, a quel punto, saranno i vertici londinesi a dover scegliere come muoversi sul mercato. Le richieste in termini di club europei disposti a sborsare tale cifra non abbondano – nonostante il belga abbia confezionato una stagione tutto sommato più che dignitosa in maglia giallorossa – e, di conseguenza, una delle prospettive più quotate sembra essere il trasferimento nella Saudi Pro League. In Arabia sembrano andare matti per Lukaku, sul quale svariate società del Medio Oriente hanno posato gli occhi.
Tuttavia, nelle scorse settimane e in particolare nelle ultime ore, il probabile trasferimento di Antonio Conte al Napoli parrebbe aprire con prepotenza la prosettiva di una permanenza di Big Rom nel bel paese, soprattutto considerando la certezza relativa al fatto che i partenopei potranno beneficiare di almeno 100 milioni di euro provenienti dalla cessione di Osimhen (il cui cartellino potrebbe rientrare proprio in un impotetico affare con il Chelsea).
Ciò che sembra certo è che i blues non si precluderanno alcun offerta per il belga, il che- secondo quanto appreso da talkSPORT – esclude a priori la possibilità che l’ex centravanti nerazzurro si unisca ai londinesi nel tour statunitense. Un segnale evidente, che impedirà a Big Rom di rientrare a forza di gol in maglia blu nelle grazie dei vertici londinesi, nonostante tra i tifosi vi siano vari nostalgici del belga.