Dopo l’ufficializzazione della firma di Ghisolfi, la Roma è pronta ad accelerare sul calciomercato estivo, con una morsa meno stringente dell’Uefa
L’era Florent Ghisolfi è ufficialmente iniziata. Nella giornata di mercoledì, la Roma ha finalmente annunciato il nome dell’erede di Tiago Pinto, nominando il 39enne francese come nuovo responsabile dell’area tecnica del club giallorosso. Chiamato da Dan e Ryan Friedkin per intraprendere una nuova linea dedicata soprattutto alla ricerca di giovani prospetti e di occasioni di mercato, l’ex Nizza ha già ricevuto la lista delle priorità di Daniele De Rossi.
A prescindere dall’eventuale qualificazione dalla Champions League attraverso il quinto posto in classifica della Serie A, il dirigente di Bastia dovrà portare in dote al tecnico giallorosso due esterni difensivi, un difensore centrale, uno o due centrocampisti di gamba, un esterno d’attacco, l’erede di Romelu Lukaku e il vice Svilar. Per quanto riguarda questo ultimo ruolo, l’esplosione del portiere serbo-belga consentirà ai giallorossi di stanziare un budget contenuto.
Vice Svilar nerazzurro: decide il Napoli
Tra i profili accostati al club giallorosso nei mesi scorsi, uno dei più accessibili resta quello di Pierluigi Gollini. Di proprietà dell’Atalanta, l’ex Tottenham secondo quanto appreso da Asromalive.it resta un profilo attenzionato dalla Roma anche qualora, come sembra, le informazioni relative a un contratto in scadenza con i bergamaschi non dovessero essere veritiere. Nonostante quanto riportato dai maggiori database di mercato, i bergamaschi infatti avrebbero un’intesa fino al 2025 con il portiere e non fino al 2024.
Non a caso, nella cessione in prestito al Napoli è presente anche un diritto di riscatto a 5-6 milioni di euro, che non avrebbe alcun senso se il calciatore fosse in scadenza con i nerazzurri a fine giugno. Come detto, la dirigenza capitolina continua a monitorare la situazione, studiando eventuali mosse nel caso in cui i partenopei dovessero decidere di non esercitare il proprio diritto di riscatto. Con la permanenza di Alex Meret ancora in bilico e le voci su Skorupski che si rincorrono, gli azzurri stanno pensando di dare fiducia a Caprile come ruolo di vice dopo l’esperienza in prestito all’Empoli.