Lukaku, il futuro è deciso: la Roma quei soldi che il Chelsea vuole per il cartellino li investirà in un’altra situazione di mercato. Quella di ieri è stata l’ultima gara in Italia
L’addio si è consumato ieri e non ci sarà ritorno. Stagione finita in anticipo, senza nemmeno l’ultima gara a Empoli perché era diffidato e dopo il gol si è tolto la maglia. Ammonito, squalificato. E probabilmente ha chiuso in questo modo anche la sua esperienza non solo nella Capitale ma anche nel campionato italiano.
Romelu Lukaku lascia la Roma e lo fa per ritornare al Chelsea. Saluta con un gol, il 13esimo in campionato il 21esimo totale in una stagione dove, sinceramente, molti si aspettavano di più dall’ex Inter arrivato la scorsa estate e accolto come un re a Ciampino. Sì, alla fine il bottino è stato importante, come quello di Montella e di Batistuta alla loro prima esperienza in giallorosso, però rimane quel sapore un poco amaro. Perché la Roma chiuderà sesta in stagione, anche con un bomber come lui davanti.
Calciomercato Roma, è addio con Lukaku
Secondo La Repubblica in edicola questa mattina con o senza Champions – se l’Atalanta vince l’Europa League e chiude quinta è qualificazione – le risorse economiche verranno indirizzate verso altri lidi e verso altre situazioni. Quindi, possibilità di rivedere Lukaku da queste parti non ce ne stanno. Quello di ieri è stato l’ultimo gol giallorosso e, come spiegato prima, probabilmente anche l’ultimo gol italiano.
Sì, perché arrivati a questo punto è difficile possa tornare a giocare in A: le sirene arabe, a 31 anni, sono fortissime e quei contratti milionari rifiutati lo scorso anno potrebbero tornare a fare gola, anche abbastanza gola, e di conseguenza il suo futuro appare decisamente segnato. I Blues, che hanno importanti problemi economici, non hanno intenzione di tenerlo. E si attendono di ricevere quei 43 milioni di euro che hanno fissato come prezzo. Potrebbero anche essere meno. Però rimangono comunque tantissimi soldi che la Roma non investirà. Bye Bye, Romelu.