Clausola e addio Dybala, l’ex Roma si espone senza mezzi termini: “Non deve dimostrare nulla”.
Nella lista di questioni da monitorare e attenzionare in casa Roma figura sicuramente anche tutto ciò che concerna il futuro di Paulo Dybala, attualmente legato ai giallorossi da un contratto in scadenza nel 2025 e all’interno del quale grava una clausola non poco allarmante di 12 milioni di euro, valevole notoriamente per l’estero. Al di là di debolezze fisiche di cui noto a tutti da tempo, già prima del suo stesso approdo a Roma, l’ex Juventus ha anche quest’anno palesato qualità e centralità progettuale fuori discussione, rispetto alle quali bisognerà prendere una decisione di non poco conto in quel di Trigoria nelle prossime settimane.
In attesa della sentenza Champions League, ora unicamente legata al rendimento dell’Atalanta in queste ultime settimane, la Roma sa bene di dover affrontare una pluralità di questioni e aspetti legati anche alla stessa posizione del numero 21, finito nel mirino di diversi club stranieri e circa il quale, soprattutto i tifosi, attendono chiarezza e decisioni definitive rispetto alla possibilità di continuare con la Roma. Nella giornata odierna, ad esporsi chiaramente sulla questione è stato proprio un grande ex giallorosso, profondo conoscitore di questo mondo e dello stesso calciatore argentino.
Clausola e addio Dybala, Perotti non ha dubbi: “Mi auguro rimanga”
Ci riferiamo al connazionale Diego Perotti, intervenuto a margine del World Legends Tour proprio sulla posizione di Dybala, nonché sull’annata di Paredes in giallorosso e la decisione dell’Argentina di non convocare Paulo per i prossimi impegni. Questo il contenuto principale della visione del numero 8, che ha lasciato non pochi e piacevoli ricordi ad una piazza rimastagli dentro.
“La stagione di Paredes è stata molto positiva: per me è un orgoglio che la Roma abbia campioni del mondo in rosa come lui e Dybala. Conosco Paredes dalla prima tappa alla Roma, da quando era piccolo: si vedeva che avrebbe avuto una grande carriera. Non mi ha sorpreso il suo livello. Sono giocatori di esperienza, che la Roma deve tenere. Sono sicuro, poi, che De Rossi il prossimo anno farà molto meglio, gestendo la squadra da inizio stagione” .
“A volte si mettono le etichette, Dybala ha avuto sicuramente infortuni, ma come tutti. Non è un giocatore che deve dimostrare qualcosa ed è normale che con questa clausola faccia gola a tutti. È un giocatore che ha assist, quando è in campo sa far vedere le proprie qualità. Mi auguro da tifoso che rimanga, mi fa molto piacere vederlo a Roma. Può dare tanto, poi a volte le scelte non dipendono solo dal giocatore”.
“Faccio fatica a pensare ad una nazionale senza Dybala, per la carriera ma anche per il contributo che ha dato nell’ultimo Mondiale. Lo avrei assolutamente portato, ma a volte nella testa degli allenatori scattano riflessioni che non è semplice cogliere”.