Succede di tutto nella partita tra Empoli e Udinese, con la formazione ospite che dopo il rigore del pareggio ha perso la testa
Un finale di stagione amaro per la Roma di Daniele De Rossi. Sul nuovo tecnico c’erano tante aspettative, in particolare dei tifosi, molte delle quali ampiamente ripagate dall’ex numero sedici, che ha preso una squadra sull’orlo del baratro e l’ha portata a lottare fino alla fine.
In Europa meglio che in campionato, così come il suo predecessore José Mourinho, simbolo di una mentalità che almeno nelle competizioni continentali sta cominciando sempre di più a venir fuori. I giallorossi si sono arresi solo davanti al Leverkusen di Xabi Alonso, capace di chiudere un campionato da imbattuti in Germania.
Adesso però ce da pensare alle ultime due gare di Serie A, per provare a blindare il sesto posto ed evitare il sorpasso della Lazio. Buone notizie però per la Roma, visto che i prossimi avversari hanno perso uno dei propri calciatori titolari in vista del prossimo match.
Udinese-Empoli, succede di tutto: episodio choc prima della Roma
La gara tra Udinese ed Empoli è più tesa che mai, con entrambe le squadre vicinissime alla retrocessione. Ogni palla persa, occasione sprecata, si sarebbe potuta tramutare in Serie B per una delle due squadre, ed il risultato ha innervosito ancor di più una partita con così tanto in palio.
Gli ospiti avevano infatti trovato il gol della possibile salvezza al minuto 90 su rigore, per vedersi poi riacciuffare il risultato dai padroni di casa sempre su un calcio di rigore arrivato al minuto 104. Una decisione arrivata dopo un lungo consulto con il Var, e che ha fatto imbestialire la formazione toscana.
Sia dirigenti che calciatori si sono espressi a sfavore della scelta dell’arbitro di concedere il rigore, in particolare Alberto Grassi che, dopo aver già rimediato un’ammonizione che lo costringerà a saltare la gara con la Roma si è visto sventolare in faccia anche un cartellino rosso, simbolo del grande nervosismo, protagonista in campo.