La clamorosa ipotesi finirà all’ordine del giorno: l’utilizzo del VAR nuovamente al centro di vivaci polemiche
Introdotto per provare a placare le tante polemiche arbitrali esplose in tempi e in modi diversi, l’utilizzo del VAR ha lasciato spesso a desiderare. Non sono poche, infatti, le circostanze nelle quali il ricorso al monitor o all’ausilio della sala Var ha enfatizzato dei contatti di gioco sui quali prima si lasciava sorvolare.
In Italia e all’estero, insomma, il bacino dei malcontenti ha spesso raggiunto vette importanti, anche in questa stagione. Pur permettendo di risalire ai dialoghi in presa diretta tra arbitro e sala VAR, ad esempio, in Italia alcune decisioni arbitrali sono state aspramente contestate. Il campionato oggetto della seguente disamina, però, non è la Serie A. Un’importante presa di posizione in merito all’utilizzo della tecnologia, infatti, sarà presa volente o nolente in Premier League.
Eliminazione del VAR come ordine del giorno: così in Premier cambia tutto
Secondo quanto evidenziato da The Athletic, infatti, i club d’Oltremanica si siederanno attorno ad un tavolo il prossimo 6 giugno per discutere della risoluzione inerente la possibile eliminazione dal VAR a partire dalla prossima stagione.
La risoluzione, formalmente presentata dai Wolves, è tesa ad abolire il sistema e sarà all’ordine del gioco dell’Assemblea il prossimo 6 giugno. Ricordiamo, però, che qualsiasi modifica alle regole chiedere la maggioranza dei 2/3 dei componenti (quindi almeno 14 membri su 20) per essere approvata in pianta stabile ed entrare in vigore a partire dalla prossima stagione. Straripato per iniziativa del Wolverhampton, l’ondata anti Var rischia di travolgere il sistema dalle sue fondamenta. Staremo a vedere se ci saranno i presupposti per una nuova epocale rivoluzione nell’ambito dell’utilizzo del VAR.