La festa scudetto è finita: 75 milioni e addio Inter

Giungono aggiornamenti choc in merito ad uno dei talenti più amati della rosa di Simone Inzaghi, pronto a fare le valige per sbarcare in un top club europeo

Al netto delle critiche che si possono avanzare nei confronti della massima lega italiana e del presunto percorso discendente che il nostro campionato avrebbe subito nel corso dell’ultimo decennio, vi sono ancora degli elementi sbocciati calcisticamente in Italia in grado di mettere l’acquolina in bocca ad alcuni dei club più blasonati del globo.

La festa scudetto è finita: 75 milioni e addio Inter
Simone Inzaghi (Ansafoto) – Asromalive.it

Basti pensare a quanto avvenuto a Roma soltanto pochi anni fa, quando pezzi da novanta come Mohamed Salah, Antonio Rudiger e Allison sono partiti con destinazioni da urlo. Dunque… la Serie A è ancora una feconda fonte di talenti, come gli affari in bilico riguardati Khvicha K’varatskhelia, Victor Osimhen e Rafael Leao – tutti destinati a top club europei – fanno facilmente intuire. A questi nomi si è recentemente aggiunto uno dei protagonisti del luccicante percorso svolto da Simone Inzaghi a Milano, culminato nella vittoria dello scudetto.

Barella come erede di Modric: l’Inter può fare cassa

Nonostante il trionfo con svariati punti di distacco nei confronti delle inseguitrici, neanche i nerazzurri di mister Inzaghi sembrerebbero immuni da un possibile terremoto nella rosa, anche e soprattutto considerando che l’Inter, tra le big italiane, è una delle formazioni con la media d’età più alta, il che presupporrebbe un lento ma inevitabile rinnovo. È necessario anche considerare che, se in campo la squadra di Inzaghi restituisce con costanza una sensazione di solidità e salute, tra i corridoi di Appiano Gentile il clima non è dello stesso tenore, a causa di una serie indefinita di disordini finanziari.

L’Inter non è affatto serena sul piano economico e, di conseguenza, un poderoso bonifico in entrata potrebbe appianare le paturnie della dirigenza, permettendo anche di non proseguire esclusivamente sulla strada dei parametri zero. Difatti, se è vero che in campionato il metodo Inzaghi ha permesso di valorizzare giocatori considerati al termine della propria parabola calcistica, in Europa la musica è ben diversa e l’assenza di singolarità fresche e pimpanti si fa sentire (come testimoniato dalla distruttiva sfida con l’Ateltico Madrid).

Nicolo’ Barella (Ansafoto) – Asromalive.it

Ecco che, come riportato da todofichajes, i nerazzurri potrebbero salutare uno dei pilastri tecnico-tattici della squadra, a causa del forte interessamento giunto dal club più vincente della storia. Stiamo naturalmente parlando di Nicolò Barella e del Real Madrid, che nel corso delle ultime settimane parrebbero aver flirtato a distanza.

La valutazione del classe ’97 si aggira intorno ai 75 milioni di euro, il che permetterebbe ai blancos di portare nella capitale un fuoriclasse ad una cifra paradossalmente conveniente (almeno all’interno di un calciomercato dove il senso della misura è ormai un lontano ricordo). Il compito di Barella nel Madrid? Beh… semplice: raccogliere il testimone di Luka Modric. Il pallone d’oro croato è ormai al termine della propria avventura madrilena, e i vertici spagnoli avrebbero individuato in Barella le qualità per compensare l’uscita di scena del fuoriclasse in maglia numero 10.

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