L’influenza lo mette ko, UFFICIALE: non convocato per l’Atalanta

Atalanta-Roma, un altro forfait UFFICIALE per i giallorossi. Il giocatore, colpito da stato influenzale, non è stato convocato da Daniele De Rossi per il match di questa sera

Nemmeno lui ci sarà. Cadono a uno a uno gli uomini della Roma prima della partita più importante dell’anno, quella che deciderà la qualificazione alla prossima Champions League.

L'influenza lo mette ko, UFFICIALE: non convocato per l'Atalanta
Non ci sarà contro l’Atalanta (Lapresse) – Asromalive.it

Se ieri abbiamo saputo di Paulo Dybala, che nemmeno è partito verso Bergamo dove questa sera i giallorossi affronteranno l’Atalanta di Gasperini, questa mattina si è saputo del problema al flessore per Tammy Abraham, che difficilmente ci sarà contro la Dea. Come se non bastasse, è ufficiale un altro forfait tra gli uomini di Daniele De Rossi. Sì, lui nemmeno è stato convocato per il match di questa sera. Il motivo è un attacco influenzale che lo ha messo ko.

Influenza per Renato Sanches, non convocato

L’uomo in questione è Renato Sanches. Il centrocampista di proprietà del Psg che alla fine della stagione, senza nessun rimpianto, tornerà a giocare in Francia – forse, l’addio è scontato – si è beccato un virus. Quindi non sarà a disposizione di Daniele De Rossi in vista del match di questa sera. Non è una grossa perdita, lo sappiamo, ha giocato pochissimo durante questa annata e quando lo ha fatto a pure lasciato a desiderare, ma in corso d’opera, forse, sarebbe potuta essere un’opzione.

L'influenza lo mette ko, UFFICIALE: non convocato per l'Atalanta
Renato Sanches (Lapresse) – Asromalive.it

Due partite quindi, escludendo ovviamente quella di oggi, alla fine del percorso in giallorosso del centrocampista portoghese. Una scommessa, così come aveva affermato Tiago Pinto che si è preso la responsabilità di questo innesto, che è stata persa clamorosamente dall’ex general manager della Roma. Nessun rimpianto, come detto, quando arriverà il momento dei saluti. Nessuno se lo ricorderà. Purtroppo. Perché quello che Sanches aveva dimostrato nel corso della sua carriera, almeno all’inizio della sua carriera, era stato qualcosa di diverso. Poi i continui infortuni lo hanno condizionato.

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