Spiacevoli aggiornamenti giungono da Trigoria, dove gli esami strumentali hanno evidenziato una lesione al flessore di una delle pedine di DDR
Al netto della flebile speranza nutrita per i primi 82 minuti della gara di ritorno, l’eliminazione dall’Europa League contro l’imbattibile Leverkusen di Wirtz e compagni non ha stupito quasi nessuno in giro per l’Europa il che, paradossalmente, potrebbe donare alcune dosi di serenità all’ambiente Roma.
Ora, dopo aver tentato l’impresa, i ragazzi di De Rossi dovranno fare tabula rasa per concentrarsi sull’incombente sfida con l’Atalanta di mister Gasperini, pronta a vendere a caro prezzo i preziosi tre punti che proietterebbero definitivamente i giallorossi in zona Champions.
Spinazzola ko, stagione finita
Il match tra bergamaschi e capitolini odora più che mai di Europa, visto il percorso condiviso in Europa League (ora l’Atalanta dovrà scontrarsi in finale proprio contro le aspirine di Xabi Alonso) e il premio in palio (la qualificazione in Champions). Ecco che, a pochi giorni dal delicato scontro diretto – programmato per domenica sera alle 20:45 – i giallorossi si ritrovano con una pedina in meno da schierare sul proprio scacchiere. Le settimane scorse non hanno lasciato tregua alla formazione di DDR, costretta ad affrontare un big match ogni tre giorni.
Il ferito in battaglia risponde al nome di Leonardo Spinazzola. L’esterno ex Juventus aveva manifestato un dolore al flessore della coscia destra e, i recenti esami strumentali effettuati al centro sportivo Fulvio Bernardini, hanno confermato una lesione. Una notizia che non risulta determinante solo in ottica Atalanta-Roma, ma anche in relazione alle ultime due giornate che attendono i giallorossi.
Difatti, è probabile che il classe ’93 salterà anche le sfide con Genoa ed Empoli. A consolare in parte il comandante di Ostia vi sono senza dubbio le recenti prestazioni da incorniciare di Angelino. A causa della lesione rimediata, per Spinazzola quello con il Leverksuen rischia concretamente di essere stato l’ultimo match in maglia giallorossa, visto il contratto in scadenza e gli scarsi segnali di rinnovo giunti da Trigoria.