Roma, un ‘rigoricchio’ e poco altro. La semifinale di ritorno di Europa League tra Bayer Leverkusen e Roma continua a far discutere. E non mancano commenti ‘pepati’.
La ferita ancora sanguina e la delusione è cocente. La serata di Europa League della Roma ha offerto tutto il ventaglio possibile a livello di emozioni. Dall’incredulità, per quanto stava avvenendo in campo e per il risultato acquisito dai ragazzi di Daniele De Rossi fino a otto minuti dal termine, e poi l’epilogo finale, diverso da quello sperato. E decisamente amaro.
Alzi la mano chi avrebbe scommesso un euro sull’approdo in finale della formazione giallorossa dopo il clamoroso, e netto, 0-2 dell’andata all’Olimpico. A Roma, la formazione campione di Germania, ha mostrato tutta la sua forza e compattezza. La sua capacità di soffrire e di far soffrire gli avversari, fino a tramortirli. Per questo la gara di ritorno è parsa subito come un’impresa quasi proibitiva.
Troppe condizioni avrebbero dovuto attuarsi in campo per vedere una Roma in grado di agguantare una finale apparentemente lontanissima. Eppure la Roma c’è stata. La sua partita l’ha giocata fino alla fine. Ha lottato, ha sofferto contro un Bayer Leverkusen che, nonostante partisse da un doppio vantaggio acquisito in trasferta, in casa non ha, minimamente, speculato. E ha giocato da grande squadra.
Il giudizio di Fernando Orsi
Il doppio vantaggio della Roma, grazie alla trasformazione di due calci di rigore di Paredes, ha illuso tanti, ma non tutti. Ai microfoni di Radio Radio, ha parlato l’ex portiere della Lazio, oggi valente opinionista, Fernando Orsi,
L’ex portiere della Lazio ha analizzato la sfida tra i campioni di Germania e la Roma di De Rossi. Il suo giudizio è tranciante: “Ieri si è corso il rischio di commentare una partita in cui la Roma poteva prendere cinque gol. La Roma è andata avanti per un errore del difensore nella prima occasione e un rigore regalato, un rigoricchio, se ce lo danno contro succede un macello“. Queste le parole di Orsi riportate da calciomercato.it.
Per l’ex numero uno biancoceleste il Bayer Leverkusen si è dimostrato nettamente superiore. Alla formazione giallorossa. In una gara così importante è mancata, più che mai, la qualità di Paulo Dybala, l’unico in grado di poter ‘accendere’ l’attacco giallorosso: “Gioco troppo prevedibile, per gli avversari è facile trovare contromisure“, è stato invece il commento dell’ex bomber della Roma Roberto Pruzzo.
A questo punto, ha concluso l’ex portiere, la Roma deve soltanto accettare la sconfitta e pensare alla prossima, difficile sfida contro l’Atalanta, formazione che ha conquistato la finale di Europa League entusiasmando.
Insomma per De Rossi la gloria è già finita: c’è chi al primo passo falso, alla prima eliminazione, già lo critica.