Squalifica Cristante, la decisione che cambia tutto

Roma-Juve non è ancora finita nonostante il match all’Olimpico sia già in archivio. Il video che vede protagonista Cristante potrebbe portare alla squalifica. Ma c’è un precedente

Roma-Juve non finisce mai. Nemmeno dopo il triplice fischio. La gara ieri è finita 1-1 all’Olimpico ma oggi è uscita una notizia su una possibile squalifica di Cristante, centrocampista giallorossa, per un’espressione blasfema che avrebbe pronunciato durante il match.

Squalifica Cristante, la decisione che cambia tutto
Cristante (Lapresse) – Asromalive.it

La procedura adesso è semplice: la Procura Federale infatti potrebbe chiedere al giudice sportivo di prendere in considerazione la Prova Tv per capire se ci sono i margini di una possibile squalifica che farebbe saltare a Bryan la prossima gara contro l’Atalanta che vale davvero un pezzo importante di stagione giallorossa. C’è, però, così come riportato da Il Romanista, un precedente che potrebbe di fatto chiudere in anticipo la questione. E andiamo a vedere quale e di cosa si tratta.

Squalifica Cristante, c’è il precedente

Parliamo di qualcosa successa proprio in questa stagione, e che riguardava il portiere della Fiorentina Pietro Terracciano. Il calciatore della Viola era finito sotto inchiesta proprio per una presunta espressione blasfema contro il Torino mentre si sistemava la barriera quando i granata stavano per battere una punizione. Anche in quel caso ci fu la Prova Tv, che però non ha evidenziato nessuna certezza.

Squalifica Cristante, la decisione che cambia tutto
Bryan Cristante (Ansafoto) – Asromalive.it

E infatti il portiere di Italiano non è stato squalificato: “considerato che le immagini televisive non consentono di raggiungere un sufficiente grado di certezza in ordine all’uso di un’espressione blasfema da parte del calciatore Terracciano, il giudice delibera di non sanzionare il calciatore Pietro Terracciano (Soc. Fiorentina) in ordine alla segnalazione del Procuratore federale”. Questa è stata la motivazione, allora, che ha permesso al giocatore di tornare serenamente in campo anche nel turno successivo di campionato. E se anche per Cristante venisse certificato che non c’è nessuna assoluta certezza di questo, allora il pericolo sarebbe davvero scampato.

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