Da avversari ad “alleati”: Bremer e la Roma potrebbero indirettamente incrociare le loro strade nella prossima sessione estiva di calciomercato
Dopo aver assaporato una vittoria che sarebbe stata dolcissima grazie alla rete del vantaggio, la Roma ha subito il prepotente ritorno della Juventus di Max Allegri. Al sigillo di Lukaku ha dunque risposto l’incornata vincente di Bremer, per un pari che lascia tutto aperto in vista della qualificazione alla prossima edizione della Champions League.
Sfida dalla grande intensità con occasioni importanti da ambo le parti, il confronto dell’Olimpico ha anche evidenziato le lacune dei rispettivi schieramenti. Uno dei reparti su cui l’erede di Tiago Pinto sarà inevitabilmente chiamato a rispondere presente è il pacchetto difensivo. Non sono pochi i nodi da sciogliere in casa Roma, a cominciare dalla situazione legata a Dean Huijsen. Il centrale olandese classe ‘2004 della Juve ritornerà infatti a Torino. Nell’ambito dell’operazione tra la Roma e il club bianconero, infatti, non è stato fissato alcun diritto di riscatto. Tuttavia, non è affatto escluso che Giuntoli decida di avallare un altro prestito, soprattutto se si dovessero materializzare gli incastri giusti.
Bremer-Buongiorno, effetto domino Huijsen: ecco cosa sta succedendo
In tutto questo, un filo rosso potrebbe unire il futuro prossimo di Huijsen a quello di Bremer. Nel caso in cui la Juventus decidesse di fare cassa con la cessione del brasiliano, potrebbe anche decidere di puntare su Huijsen nell’immediato o avallarne un nuovo prestito. Ragioni di bilancio, infatti, potrebbero condurre Giuntoli a monetizzare da altri settori del campo.
Viceversa, se il football director della Juventus decidesse di cedere i tanti giovani che hanno mercato (Huijsen e Soulé su tutti), è chiaro che la vendita del giovane centrale difensiva avverrebbe solo a titolo definitivo. Scenario nel quale sarebbe più difficile per la Roma avere voce in capitolo. L’ultima indiscrezione lanciata da Sandro Sabatini a “Pressing” sul futuro di Bremer, sotto questo punto di vista, non passa sotto silenzio.
“Se la strategia è fare acquisti finanziati con le cessioni di Soulé, Huijsen e altri giovani si apre un altro discorso. Nella cena con Giuseppe Riso si è parlato della vendita di Bremer in Inghilterra e di Buongiorno alla Juventus come sostituto. C’è qualcosa che mi sfugge. Stanno facendo la cosa giusta per la Juventus o per l’operatività di Giuntoli sul momento?”