A fine stagione, la Roma dovrà decidere se riscattare Sardar Azmoun e Romelu Lukaku: le ultime sull’attacco
Finalmente in rete contro una delle prime quattro in classifica contro la Juventus, Romelu Lukaku ha raggiunto il traguardo dei 20 gol stagionali tra tutte le competizioni. Un bottino niente male che, con i conti economici in ordine, giustificherebbe senza dubbio una permanenza a titolo definitivo alla Roma. Anche con l’eventuale qualificazione in Champions League, i costi del cartellino e dello stipendio rendono molto complicato il riscatto dall’attaccante belga.
Il prossimo direttore sportivo giallorosso, che verrà annunciato in settimana, per quanto riguarda il reparto avanzato dovrà decidere anche se esercitare o meno il diritto di riscatto di Sardar Azmoun, fissato in 12.5 milioni di euro. Ad oggi, questa ipotesi sembra complicata, a men che il Bayer Leverkusen non voglia concedere uno sconto sulla cifra pattuita. L’attaccante iraniano piace molto a Daniele De Rossi, ma il suo contributo in termini di gol è stato abbastanza limitato, con 3 gol e 3 assist in 26 presenze complessive.
Roma, meno di 10 milioni di euro per l’erede di Azmoun
Ecco perché, oltre al centravanti titolare, la Roma dovrà valutare anche il possibile ingaggio di un suo vice, che sia in grado di raccogliere l’eredità dell’ex Zenit a cifre più contenute. In tal senso, un assist potrebbe essere arrivato dalla lotta salvezza. Un profilo già accostato ai capitolini, infatti, potrebbe andare via a prezzo di saldo, con una spesa più che dimezzata rispetto alla scorsa estate.
Stiamo parlando di Boulaye Dia che, secondo quanto raccolto da Asromalive.it, può lasciare la Salernitana per circa 10 milioni di euro. La retrocessione in Serie B ha messo con le spalle al muro il club campano che sarà costretto a valutare offerte al ribasso per un calciatore valutato 20-25 milioni appena un anno fa. La situazione verrà monitorata con attenzione da diverse squadre italiane, comprese Fiorentina, Milan, Napoli e Lazio.