Polveriera Lazio, al termine della gara succede di tutto: la squadra ha violato il regolamento, ecco cosa sta succedendo
Così come quella della Roma anche la stagione della Lazio fino ad oggi è stata caratterizzata da alti e bassi. La squadra non è mai riuscita ad affacciarsi prepotentemente verso la zona Champions, ritrovandosi addirittura a ridosso dell’ottavo/nono posto.
Una situazione analoga a quella dei giallorossi, e che portò all’esonero dell’ormai ex allenatore José Mourinho in favore di Daniele De Rossi, una mossa senza dubbio azzeccata da parte della società visti i recenti risultati.
Anche in casa Lazio questa situazione ha portato all’esonero di Maurizio Sarri, portando sulla panchina biancoceleste Igor Tudor. Da li in poi la squadra è tornata a macinare punti, portandosi a ridosso della quinta posizione occupata dalla Roma. Tuttavia al triplice fischio della trasferta di Monza è successo un vero e proprio putiferio, è successo di tutto, ed è anche stato violato il regolamento.
Putiferio Lazio: caos in campo e regolamento vietato
La stagione della Lazio non sta affatto piacendo ai propri tifosi. La squadra oggi era impegnata nella trasferta contro il Monza, un’opportunità per accorciare sulla zona Champions e sul quinto posto, occupato proprio dai rivali della Roma.
Il risultato al triplice fischio dice Monza 2 Lazio 2, il che vuol dire ennesima occasione persa da parte dei biancocelesti, che ora rischiano di ritrovarsi troppo indietro rispetto agli avversari. Tutto questo ha portato ad un’accesa contestazione da parte dei supporter capitolini presenti a Monza, con la squadra chiamata a raccolta sotto il settore ospiti.
Sono volate parole pesanti, ed il faccia a faccia tra tifosi e calciatori diventa accesissimo, durato addirittura 7-8 minuti circa, ma a preoccupare la società potrebbe essere anche il regolamento. Secondo la giustizia sportiva è infatti proibito ai giocatori di recarsi così sotto al settore dei propri tifosi in casi di contestazione, e la società potrebbe anche rischiare una multa