Cessione bloccata, la mannaia del Fair Play Finanziario colpisce di nuovo. Il rischio di penalizzazione è altissimo. Ecco spiegato il motivo
La tagliola del Fair Play Finanziario ha colpito già due squadre in Premier League. E potrebbe non essere finita qui, come sappiamo. Nel mirino dei vertici del campionato inglese, e quindi a rischio penalizzazione, ci sono sia il Chelsea che il Manchester City. Ma quelli che rischiano maggiormente, nell’immediato, sono i Blues.
Dal cambio di proprietà, che ha portato alla presidenza Todd Boehly, ci sono stati moltissimi investimenti sul mercato che però sul campo non hanno prodotto i risultati sperati. E le perdite sono state tantissime, un passivo che è entrato ovviamente nel mirino della Premier. Il rosso nella gestione è di 166,4 milioni di sterline che supera di molti i 105 milioni consentiti dalla Lega. Per ovviare a questo, la proprietà, ha ceduto due hotel, per un valore complessivo di 76,5 milioni, che avrebbe fatto rientrare tutto dentro i paletti. Ed è proprio questa doppia cessione che non convince, così come riportato dal Times, e andiamo a vedere il motivo.
Il Chelsea rischia la penalizzazione
I club londinese, infatti, ha venduto i due immobili di sua proprietà, con società beneficiaria la Blueco 22 Properties Ltd, sussidiaria della Blueco 22 Ltd, cioè la holding con cui Boehly con i soci controlla i Blues.
Oltre questo, a quanto viene messo nero su bianco al di là della Manica, c’è pure un’altra questione, relativa al costo del doppio immobile che a quanto pare non avrebbe superato il “giusto valore di mercato”. Uno stop per il momento quindi, e in caso di bocciatura definitiva di questa operazione finanziaria, il Chelsea si potrebbe trovare con il rischio concreto di potersi prendere una penalizzazione assai pesante per la prossima stagione. Una di quelle che farebbero anche cambiare le strategie di mercato perché difficilmente ci potrebbero essere innesti con questo problema. Vedremo. Ma da quelle parti si rischia davvero grosso.