Giungono dichiarazioni direttamente dalla bocca di una delle figure più apprezzate a Trigoria in vista della prossima sessione di mercato
La Roma di Daniele De Rossi sembra realmente essersi immersa in un vortice onirico dagli esiti sempre più sorprendenti. Da quando DDR è salito sulla panchina della Roma appare a dir poco complesso individuare tracce di negatività e sconforto all’interno della tifoseria capitolina, a causa di una serie di risultati inaspettati, che sembrano susseguirsi senza soluzione di continuità.
Come se non bastasse, l’ennesimo trionfo giallorosso nella seriata di ieri è avvenuto in quelle esatte circostanze in cui tensione, passione e una gioia incontrollata si intersecano piacevolmente nei cuori dei tifosi, in visibilio dopo il gol all’ultimo istante di Bryan Cristante.
Tuttavia, il lavoro è appena iniziato e, nonostante le gioie scaturite tanto dal campionato quanto dall’Europa League, il tutto potrebbe ancora concludersi in un nonnulla, anche e soprattutto a causa di un calendario proibitivo. In tutto ciò i vertici giallorossi si trovano costretti ad ordinare le idee sul mercato, in assenza di un direttore sportivo, il che complica e non poco la gestione di eventuali operazioni in entrata e in uscita.
In tal senso il rinnovo di Daniele De Rossi ha donato perlomeno qualche flebile traccia di solidità all’interno del centro sportivo Fulvio Bernardini, a cui appellarsi per comprendere quantomeno le esigenze del tecnico romano e le sue priorità sul futuro della rosa.
Gudmundsson vuole salire di livello
Nel marasma di nomi orbitati intorno al pianeta Roma vi è senza dubbio quello di Albert Gudmundsson, attuale perla in mano a Alberto Gilardino, destinato a lasciare il Genoa nel corso della prossima sessione di mercato. I 13 gol stagionali, che lo piazzano sul gradino più basso del podio della classifica marcatori, sono soltanto la punta di un iceberg islandese composto da qualità, tecnica, intelligenza e raffinatezza calcistica.
Non è un caso che in Serie A, ma non solo, il nome di Albert sia circolato in tutti i centri sportivi più blasonati del bel paese e, ora, è stato lo stesso attaccante rossoblu ad esprimersi ai microfoni del Telegraph.
Il gioiello di Gilardino parla della stagione in corso e della sua evoluzione calcistica in Italia: “Sono molto contento di quello che ho fatto finora in questa stagione. Ho avuto buone statistiche anche la scorsa stagione in Serie B e questo mi ha dato un po’ di fiducia per quest’anno. Sapevo di avere sempre le qualità: una buona finalizzazione, un buon passaggio, buoni calci piazzati. Ora sento che tutto ciò sta uscendo. Non sono sicuro di cosa l’abbia fatto uscire, forse solo l’età, la maturità e conoscere meglio il campionato“, chissà che questa dimestichezza acquisita con la massima lega italiana possa convincerlo a rimanere nella peniola, nonostante siano arrivate lettere d’amore anche dall’estero.
Parlando di estero e di sogni per il futuro, Gudmondsson afferma determinato: “Voglio davvero mettermi alla prova al più alto livello possibile. Mi sento bene qui e sono ancora sotto contratto qui al Genoa, voglio finire la stagione e vedere cosa succede, ma ovviamente come giocatore e amante del calcio, ho sempre sognato di giocare ai massimi livelli. Questa è sempre stata la mia ambizione. Fin da quando ero bambino ho sempre pensato di giocare in Premier League, quindi ovviamente è qualcosa che voglio assolutamente provare”.