Udinese-Roma, le parole di De Rossi dopo l’esultanza al gol di Cristante: nuova frecciatina in vista del Bayern Monaco.
Diversi i punti toccati da Daniele De Rossi dopo la vittoria fondamentale nei circa venticinque minuti di Udine di questa sera, durante i quali Cristante e colleghi erano attesi dal non semplice compito di trovare un gol, senza al contempo sbilanciarsi, come capitato in alcuni istanti dello spezzone centrale di questo recupero.
A commentare la bella vittoria, che rilancia la Roma verso una corsa Champions ancora lunga e difficile, dopo la sconfitta con il Bologna, è stato proprio l’allenatore della Roma, che ha in conferenza stampa toccato tutta una serie di punti di varia importanza e centralità. A seguire un estratto.
“Non avevo mai preparato una partita da 20 minuti, i ragazzi si sono applicati molto. Sul corner finale è andata bene. Di solito sono composto con le esultanze e mi è spiaciuto reagire in quel modo, però è stato un gol importante. Dimostra che siamo una squadra forte, che quando vuole qualcosa se la va a prendere: a volte la fortuna ripaga”.
“Ho visto un Cannavaro molto carico, penso possa dare tanto. Ci siamo già incrociati l’anno scorso, quando la sua squadra ha giocato meglio della mia nei novanta minuti. A lui va un grande in bocca al lupo; non augurerei a nessuno dei miei colleghi coinvolti nella salvezza la retrocessione. Anzi, sarei felice se l’Udinese trovasse la salvezza”.
“La vittoria cambia l’umore e la classifica, ma cambia poco: abbiamo già iniziato a studiare il Napoli. Quella di questa sera era una partita in cui tatticamente non dovevamo preparare granché, avevamo tempo per guardare a ciò che ci attendeva anche dopo. Sappiamo che il Napoli è una fortissimo, con più o meno con gli stessi interpreti in grado di ammazzare lo scorso campionato. Insieme all’Inter e forse il Milan sono fortissimi per le individualità. Sarà difficile, la prepareremo come le altre sperando che io azzecchi più mosse rispetto al Bologna”.
Udinese-Roma, De Rossi non dimentica il “precedente unico”: nuovo annuncio prima del Bayer
De Rossi ha poi commentato anche la già discussa questione relativa al recupero e all’impossibilità palesata di avere maggiore margine di preparazione in vista del doppio incrocio con il Bayer Leverkusen in Europa League. “Ci sentivamo in diritto di chiedere un aiuto, ma ci è stato negato. La cosa ci ha dato abbastanza fastidio”.
“Giocare contro i campioni della Bundesliga, squadra tra l’altro imbattuta, con un giorno in meno di riposo, crea un precedente che credo sia unico, con l’Italia che non aiuta una squadra in questo senso. Forse ci ha smosso qualcosa, e il karma si ripresenta con regali succulenti delle volte. Prepareremo la partita con il Napoli con due giorni di tempo, mentre loro sono in ritiro da una settimana, Pochi alibi, ci faremo trovare pronti come oggi: saremo all’altezza”.
Sul paragone, poi, con Mourinho: “Guardo tutto tranne la rincorsa o la gara a chi fa più punti. Stiamo facendo molto bene, con i ragazzi che stanno facendo un lavoro incredibile. Non penso che se fosse rimasto Mourinho, non avrebbero recuperato tutti questi punti. Ce l’avrebbero fatta comunque, tutto parte da loro, sono dei giocatori con un cuore enorme. E i campioni o i giocatori forti con un cuore enorme, anche quando le cose non girano, alla fine tirano fuori l’orgoglio in situazioni difficili. Penso che avrebbero tirato fuori la testa da quella situazione brutta anche senza di me”.