Il futuro di Max Allegri è un rebus ancora tutto da sciogliere. Le sorprese sono sempre dietro l’angolo: l’ultimo scenario ha del clamoroso
Dopo una stagione vissuta sulle montagne russe, la Juventus si sta preparando ad una vera e propria rivoluzione. Nonostante le dichiarazioni di facciata di Giuntoli, sono infatti sempre più basse le chances di una permanenza di Massimiliano Allegri sulla panchina bianconera.
L’opzione più calda legata al prossimo allenatore della Juventus porta con convinzione a Thiago Motta. Valutato da diversi mesi da Giuntoli, l’attuale tecnico del Bologna è allo stato attuale delle cose il candidato più autorevole a prendere le redini di Massimiliano Allegri. L’eventuale qualificazione in Champions League del Bologna non sembra poter spostare l’ago della bilancia più di tanto, visto che da tempo ormai la Juve ha virato con decisione su Motta, con cui ha già raggiunto un accordo verbale. A stagione finita o comunque una volta raggiunta la matematica certezza di un posto in Champions League, Giuntoli dovrebbe comunicare ad Allegri la volontà della Juventus di cambiare la guida tecnica.
Juventus, Allegri al Bayern Monaco: incontro Rummenigge-Braida, il possibile intreccio
Posto che l’addio di Allegri ha definitivamente preso quota, resta da capire il modo con il quale il tecnico livornese e la Juventus si separeranno. Un dettaglio non trascurabile, visto che l’ex allenatore del Milan è legato alla “Vecchia Signora” da un ricco contratto in scadenza nel 2025. In questo mosaico ancora tutto da comporre, una variabile degna di nota potrebbe essere rappresentata dalle proposte in Italia e dall’estero ricevute da Allegri. A tal proposito, ci sono novità sulle quali porre l’accento.
Come rivelato in esclusiva da calciomercato.it, Ariedo Braida si è incontrato con Karl-Heinz Rummenigge. Tornato un anno al Bayern come membro del consiglio di sorveglianza, Rummenigge ha già avuto un summit con Ariedo Braida. L’ex dirigente di Milan e Barcellona vanta un palmares dal respiro internazionale; ragion per cui i bavaresi stanno provando a capire i margini di manovra per ritagliare a Braida un ruolo da consulente. In tutto questo, cosa c’entra Allegri? Nel caso in cui Braida dovesse effettivamente trovare l’accordo con il Bayern, non è escluso che possa proporre anche il nome di Max Allegri per la panchina. L’attuale allenatore della Juventus, il cui agente è tra l’altro in ottimi rapporti con Rummenigge, ha condiviso con Braida la fruttuosa esperienza al Milan.
Nonostante la candidatura di Zidane per il post Tuchel è quella più calda, i bavaresi non hanno ancora sciolto le riserve. Le sorprese sono sempre dietro l’angolo e chissà che in questo tourbillon di intrecci non riesca ad inserirsi proprio Allegri, ormai al passo d’addio con la Juve.