Calciomercato Roma, il profilo di Federico Chiesa torna ad essere accostato alla lista dei desideri di Daniele De Rossi. L’attaccante potrebbe arrivare in giallorosso con un’operazione low cost.
Intreccio bollente in attacco tra la Roma e la Juventus. Il futuro di Romelu Lukaku potrebbe risultare decisivo per un nuovo passaggio dal bianconero al giallorosso nel pacchetto offensivo. Fari puntati su Federico Chiesa, il cui futuro alla Juventus resta avvolto da una nube di mistero in vista della sessione di calciomercato estivo. La squadra giallorossa, in piena corsa sul doppio obiettivo stagionale, potrebbe puntare forte nei prossimi mesi sull’attaccante bianconero. A finanziare l’operazione il sacrificio economico che coinvolge direttamente Big Rom.
La Roma di Daniele De Rossi tornerà in campo domani pomeriggio allo stadio Olimpico. Alla vigilia dello scontro diretto con il Bologna per la zona Champions League, il tecnico è intervenuto in conferenza stampa. DDR ha anticipato l’esclusione dai convocati di Romelu Lukaku, alle prese con un fastidio muscolare dopo la sfida europea al Milan. Il futuro del centravanti belga sembra sempre più lontano dalla Capitale in vista della sessione di calciomercato estivo, quando tornerà al Chelsea al termine del prestito secco concordato la scorsa estate.
Calciomercato Roma, firma low cost per Chiesa: decisivo Lukaku
Il Chelsea sembra orientato a cedere il cartellino di Big Rom solo a fronte di un ‘importante offerta economica. I Blues si aspettano oltre 40 milioni di euro, senza contare l’ingente ingaggio percepito dall’ex Inter. Mentre il belga sembra allontanarsi dalla Roma, i fari restano puntati su Federico Chiesa.
Secondo quanto scrive ‘Il Tempo’, Daniele De Rossi continua a seguire con interesse l’ex Fiorentina. Il quotidiano aggiunge che le richieste economiche della Juventus potrebbero a sorpresa essere livellate verso il basso. Si parla di una richiesta minima intorno ai 14 milioni di euro da parte di Cristiano Giuntoli. L’ingaggio che oscilla sui 5 milioni di euro sarebbe poi un tema di trattativa futura, finanziato proprio dalla rinuncia a Romelu Lukaku in attacco.