Stadio della Roma, annuncio e nuova data: “Non verrà presentato”

Nuovo Stadio della Roma, arriva l’ennesimo annuncio ufficiale che fissa un’altra data di scadenza: ecco gli ultimi aggiornamenti.

Sin dal giorno del proprio arrivo, i Friedkin hanno palesato grandi aneliti alla crescita e al miglioramento di un progetto e un club da far crescere e lanciare verso elevati e nobili livelli. Lo restituisce bene il corpo di investimenti e versamenti compiuti dalla proprietà nel corso di questi anni, che hanno permesso di vedere la squadra vincere in Europa e, sempre e soprattutto in ambito continentale, raggiungere traguardi non trascurabili.

Nuovo Stadio della Roma
Dan e Ryan Friedkin (Lapresse) – asromalive.it

Fondamentale, ovviamente, il seguire questa falsariga al fine di dare degna prosecuzione ad un cammino che ha ancora tanto da offrire e che, fin qui, è stato accompagnato da un grande filo conduttore in casa Friedkin. La voglia, cioè, di crescere e amplificare l’immagine e il brand Roma anche attraverso lo Stadio, il cui progetto, dopo la precedente gestione, è stato sin da subito posto al centro di un iter ascensionale ancora in pieno divenire.

Nuovo Stadio Roma, annuncio e nuova data di scadenza da Pietralata

Proprio sul nuovo Stadio, si è espresso il presidente del IV Municipio di Roma, preposto ad ospitare il nuovo impianto, Massimiliano Umberti, A margine dell’inaugurazione del Club Roma di Pietralata, Umberti ha parlato al Tag24, così esprimendosi sulla questione. Toccati, in particolar modo, i temi dei rallentamenti nella costruzione dello stadio, da attribuirsi all’assenza di un progetto definitivo.

Nuovo Stadio della Roma
Dan Friedkin (Lapresse) – asromalive.it

“Se lo stadio dovesse sorgere a Pietralata, il club Pietralata avrebbe un valore più alto rispetto ad altri. Io sono abituato a parlare con i fatti: finché non vedo la prima pietra, la questione dello stadio è ancora nell’ipotetico. Sono in corso le indagini geologiche ed archeologiche, quindi stanno andando avanti tutti i passi propedeutici per poi valutare un progetto. Credo che ai primi di settembre non verrà presentato, quindi ci vorrà ancora un po’ di tempo”.

“Le indagini archeologiche hanno bisogno di tempo, occorrono altri tre mesi. Se va tutto bene, il 2027 può essere l’anno giusto, ma bisogna vedere il progetto definitivo. Per ora non è successo: nel momento in cui vedremo il progetto definitivo potremo essere un po’più sicuri”.

Gestione cookie