“Ostacola la Roma”, bordata contro la Lega dopo la decisione sul recupero di Udinese-Roma, danneggiando secondo molti i giallorossi
La Roma di Daniele De Rossi lascia ancora una volta tutti a bocca aperta, e riesce a strappare il pass per la semifinale nel doppio confronto con il Milan. Adesso i giallorossi saranno però impegnati in un vero e proprio tour de force, che li vedrà impegnati sia in Europa che in campionato, dove c’è ancora un posto Champions da conquistare.
La formazione capitolina infatti non può permettersi il lusso di concentrarsi su una sola competizione, ma dovranno invece consumare tutte le energie nel doppio impegno. A rendere tutto più complicato per la Roma sono le decisioni della lega riguardo i minuti da recuperare nella partita di Udine.
I giallorossi dovranno infatti tornare in campo nella trasferta contro i bianconeri, interrotta a causa delle preoccupanti condizioni di Ndicka. I vertici del calcio italiano hanno infatti deciso che il recupero dovrà avvenire il 25 aprile, a cavallo con i tanti impegni che la squadra di De Rossi sarà costretta ad affrontare. Proprio su questa decisione è intervenuta anche Rosella Sensi, che non ha risparmiato le critiche, ecco le sue parole
Rosella Sensi tuona contro la Lega: “La Lega minimizza e ora ostacola la Roma”
La decisione della Lega sul recupero di Udinese-Roma ha scosso il calcio italiano. Sono in molti ad aver fatto sentire la propria voce contro quella che viene ritenuta un’ingiustizia. Il primo è stato nientemeno che Lele Adani, che ha definito questa faccenda “Un sopruso”, poi è stata la volta di Rosella Sensi, che non si è trattenuta nel dare il suo giudizio sulla vicenda, ecco le sue parole:
“La Roma non è mai stata aiutata dalle istituzioni del calcio. E ancora una volta il calcio italiano ha dimostrato di non voler tutelare gli interessi di un suo club, anzi di ostacolarli. Il quinto slot in campionato per la Champions è merito anche delle nostre ottime prestazioni in ambito europeo, ma tutto questo sembra non interessare nessuno.
La Sensi ha poi aggiunto: “Lega ha deciso di non posticipare a maggio il recupero, probabilmente perché Ndicka sta bene. E aggiungo per fortuna. Forse hanno minimizzato un evento che poteva finire in tragedia. Non sapendo apprezzare, invece, quanto dimostrato a Udine dai giocatori, allenatori, arbitro e pubblico. Andrebbe cambiato molto in Lega, ma sembrerebbe non ci sia la volontà di farlo. La società ha fatto benissimo a farsi sentire, ora tocca alla squadra superare anche questo ostacolo”.