Si susseguono senza soluzione di continuità le indiscrezioni di calcio mercato che collegano i movimenti della Roma a quelli della Juve
Complice una prestazione decisamente deludente sia della squadra, sia dell’arbitro Marcenaro, la Roma a Pasquetta è uscita con un solo punto dalla trasferta di Lecce. Oltre a vedere aumentare lo svantaggio rispetto al quarto posto del Bologna a cinque lunghezze, la mancata vittoria ha impedito alla squadra allenata da Daniele de Rossi di portarsi a -5 dal terzo posto della Juventus, sconfitta dalla Lazio allo Stadio Olimpico.
Sabato prossimo, nel derby contro i biancocelesti, i giallorossi saranno quasi obbligati a vincere per rimanere agganciati al treno Champions League. Un treno che nemmeno i bianconeri possono permettersi di perdere. Entrambe le squadre non navigano in buone acque economiche e per questo la qualificazione alla ex coppa dei campioni è un passaggio fondamentale nella costruzione della rosa del futuro.
La Roma cala il jolly con la Juve per Huijsen
Una rosa della quale, a prescindere da chi sarà il prossimo direttore sportivo, potrebbe fare ancora parte Dean Huijsen. L’accordo tra Juve e Roma, come è noto, non contempla alcun diritto di riscatto a favore dei giallorossi che, a fine stagione, dovranno rispedire il calciatore alla casa madre dopo cinque mesi di prestito. Alla Continassa dovranno poi decidere se puntare sul nazionale spagnolo per il futuro o se provare a monetizzare con il suo cartellino o inserirlo in qualche scambio.
Nelle scorse settimane vi abbiamo raccontato prima di tutti della volontà dei bianconeri di inserire l’olandese nella trattativa con l’Atalanta per Koopmeiners. L’unica certezza, al momento, è che da Torino non sono arrivati segnali in merito alla possibilità di chiudere un affare in prestito. Il calciatore viene valutato circa 30 35 milioni di euro e di recente sono nate indiscrezioni in merito al possibile inserimento di jolly in un’eventuale trattativa a titolo definitivo.
Dopo quello di Edoardo Bove, nelle ultime ore e circolato anche il nome di Nicola Zalewski. Parlare di cose concrete appare tuttavia prematuro, sia per l’incognita legata al piazzamento finale in campionato, sia perché ogni decisione verrà presa di comune accordo con il nuovo direttore sportivo della Roma.