La furia del vicepresidente non accenna a placarsi. Nel corso della conferenza stampa ha annunciato misure drastiche. Il diktat non è passato inosservato.
A calamitare l’attenzione mediatica sono stati diversi eventi, in grado di prendersi le luci della ribalta non solo dal punto di vista mediatico. In Italia, ma non solo. L’intervento del vice presidente risuona come una vera e propria scheggia, che potrebbe avere delle conseguenze tangibili anche e soprattutto sul lungo periodo.
Non sono rari, infatti, gli episodi oltre le righe che stanno continuando a tenere banco. Uno dei più gravi, anche ragionando sulle conseguenze che potrebbe avere per tutto il movimento calcistico, si è materializzato in Turchia. A causa dell’aggressione subita dai calciatori del Fenerbahçe, infatti, i gialloblu hanno intenzione di andare fino in fondo. Sventata, almeno per il momento, la possibilità di un’esclusione immediata dal campionato, il club turco si è nuovamente fatto sentire con le parole del suo vicepresidente, Erol Bilecik.
Caos Fenerbahçe-Supercoppa: il vicepresidente ‘minaccia’ di far scendere in campo la Primavera
In una conferenza stampa fiume, infatti, Bilecik ha annunciato di aver inviato una lettera alla Türkiye Futbol Federasyonu (la Federazione calcio turca), nella quale ha espresso nuovamente la posizione del Fenerbahçe. Nel caso in cui la finale di Supercoppa turca contro il Galatasaray, attualmente in programma il 7 aprile alle 20.30, non dovesse essere rinviata o non fosse diretta da un arbitro straniero, il club di Istanbul si è detto pronto a boicottarla.
Bilecik, infatti, portavoce delle istanze del club, ha dichiarato che il Fenerbahçe sarebbe pronto a disputare la gara di Supercoppa con la squadra U19. Un gesto di rottura evidente, tutt’altro che provocatorio. Visibilmente scossi per quanto successo qualche settimane fa, i dirigenti e il presidente del Fener non hanno alcuna intenzione di demordere da quella che ormai in tanti, in Turchia, definiscono una vera e propria lotta al sistema. Staremo a vedere se ci saranno sviluppi precisi a riguardo. Il caso Fenerbahçe, insomma, è tutt’altro che chiuso.