Roma, la Dybala mania è contagiosa e non accenna assolutamente a placarsi. La scelta sull’argentino è stata fatta: non ci sono più dubbi a riguardo.
Una vera e propria star. Non solo per le giocate sublimi sul campo, ma anche per il vero e proprio circuito economico che calamita ormai da anni. Paulo Dybala si è preso la Roma sul campo, con giocate entusiasmanti e gol decisivi, ma anche fuori dal rettangolo verde.
Non è un mistero, infatti, che il numero 21 sia il calciatore della Roma maggiormente seguito sui social. Accompagnati da reaction ed emoji varie, ogni post di Dybala naviga sul web senza soluzioni di continuità. Come evidenziato dai dati forniti dal Corriere dello Sport, gli 86 milioni di followers complessivi, i 73 milioni di likes solo su Tok Tok e un engagement rate del 2,7% su Instagram ne sono una testimonianza tangibile. Campione trasversale, l’ex attaccante della Juventus piace ai più giovani ma anche agli adulti.
Roma, plebiscito Dybala: maglia numero 21 a ruba. Ma c’è un dilemma
Idolo della piazza sin dal suo arrivo nella Capitale, Dybala non ha riscontrato alcuna difficoltà a far breccia nel cuore dei suoi nuovi tifosi. La sua esultanza iconica è diventata un vero e proprio must che in tanti, sia nella vita privata che sul rettangolo verde, hanno provato a ripetere. Nelle ultime settimane, inoltre, il numero di magliette dell’attaccante argentino ha raggiunto cifre spaventose.
Il Corsport, però, si interroga anche sui motivi di questa ultima “ondata” della Dybala mania. Lo strepitoso feeling nato con la piazza, infatti, sarebbe anche alimentato dalla paura dei tifosi della Roma di perdere la propria stella nei prossimi mesi. Ragion per cui, è nata una vera e propria caccia alla maglietta di Dybala, in modo tale da provare a “sentirsi addosso” l’argentino almeno fino alla fine del campionato. Al futuro, comunque, ci sarà tempo e modo di pensare. L’obiettivo della Joya è quello di trascinare la Roma verso nuovi successi. A bocce ferme, poi, si valuterà con calma il futuro, con i discorsi sul rinnovo che inevitabilmente terranno banco.