Nuove dichiarazioni sul duo passato-presente della Roma: Francesco Totti da una parte e Paulo Dybala dall’altra
Francesco Totti e Paulo Dybala, due giocatori che con le dovute proporzioni hanno fatto sognare generazioni intere di romanisti. Un ex giallorosso ha parlato, tra le altre cose, proprio di loro due e delle parole del Capitano sulla Joya
A unire Totti e Dybala seppur con un paragone è stato Daniele De Rossi: “Ho giocato 20 anni con Totti, nessuno gli diceva cosa fare, dovevamo solo abbassare la testa quando aveva lui il pallone. Un giocatore così che abbiamo è Dybala e dobbiamo sfruttarlo”
Queste furono le parole del tecnico della Roma sulla Joya alla vigilia della sfida contro il Cagliari, la terza partita di De Rossi sulla panchina capitolina con Dybala protagonista con una doppietta. Ora DDR è arrivato a quota tredici gare tra tutte le competizioni e l’argentino continua ad essere tra i protagonisti assoluti,
Il pensiero dell’ex Roma
Leandro Cufré, ex difensore della Roma, è intervenuto ai microfoni di Tele Radio Stereo 92.7 parlando tra gli altri argomenti proprio di Dybala e Totti: “Paulo alla Roma, quando l’ho scoperto sono rimasto davvero contento perché calciatori come lui in questa città ti portano come se fossi un Re, e ho sentito Daniele per parlare anche di lui mi ha detto che lo lascia molto libero perché lo considera un calciatore fantastico. Il pensiero di Francesco è suo perché un grande campione, ma giocatori come loro hanno una grande visione calcistica, e i campioni tra di loro si riconoscono“.
Ovviamente Cufré si riferiva alle parole di Totti su Dybala di qualche giorno fa: “Se un giocatore ti fa 15 partite all’anno, io che sono un dirigente ci penserei”. Il venezuelano ha accettato il pensiero di Totti, ma senza dimenticare il valore dell’argentino.
Da parte di Cufé sono arrivati anche complimenti verso De Rossi: “MI sento spesso con Daniele, e soprattutto è un amico per me è una grande persona, e ora che finisco le amichevoli con la nazionale verrò all’Olimpico a vedere la nostra Roma e potrò rivedere tutti gli amici che ho lasciato nella capitale anche Bruno Conti”