Rescissione e via libera Roma: ha già svuotato l’armadietto
In queste ore è arrivato l’accordo: rescissione consensuale e armadietto svuotato per un obiettivo della Roma
Archiviata la 29ª giornata di campionato con la sofferta e preziosa vittoria contro il Sassuolo, la Roma si gode un Lorenzo Pellegrini rinato e in grado di trascinare i giallorossi, orfani di Paulo Dybala. Durante la sosta per le nazionali, le condizioni dell’argentino verranno monitorate quotidianamente, al pari di quelle di Leonardo Spinazzola uscito nel corso del primo tempo per infortunio.
Intanto a Trigoria in questi giorni sarà presente anche Dan Friedkin. Difficile non pensare ad un incontro con Daniele De Rossi per parlare della conferma anche in vista della prossima stagione, ma i temi da affrontare per il presidente romanista sono svariati e tutti di vitale importanza.
Nuovo Ds Roma: accordo e rescissione per un obiettivo giallorosso
Tra questi c’è anche la scelta del nuovo direttore sportivo. Dal 3 febbraio, data dell’addio di Tiago Pinto, il club giallorosso non ha ancora ufficializzato il nuovo responsabile di mercato. Ormai da mesi, alla Roma vengono accostati diversi nomi per occupare lo scranno del dirigente portoghese.
Tra i vari profili nominati, nelle scorse settimane si è parlato anche di Marco Neppe. Dopo 10 anni di permanenza al Bayern Monaco, secondo ‘Sky Sports Germania’ alla fine della scorsa settimana il dirigente trentasettenne avrebbe firmato la rescissione consensuale con il club bavarese e avrebbe già svuotato il proprio ufficio. L’ormai ex direttore tecnico del club tedesco, in Inghilterra è stato accostato anche a Liverpool e Manchester United, ma i Reds nel frattempo hanno trovato un accordo con Michale Edwards, mentre i Red Devils hanno scelto Dan Ashworth.
Restano ancora in piedi invece le candidature di Chelsea e Newcastle. Nel mese di febbraio vennero smentiti contatti diretti tra Neppe e la Roma e ad oggi c’è chi assicura che il prescelto del club come erede di Tiago Pinto sia François Modesto. Lavori in corso, dunque, a Trigoria, con la sensazione che una svolta possa arrivare proprio Durante questa sosta.
Daniele Trecca
Laureato in Lettere dopo aver frequentato il liceo scientifico-informatico, dal 2008 ho finalmente trovato la mia dimensione, intraprendendo il primo di numerosi step nel mio percorso professionale. L’attività di giornalista mi ha consentito di abbinare due delle mie più grandi passioni: il calcio e la scrittura. Specializzato nel calciomercato, negli anni ho coltivato una passione smisurata per il calcio sudamericano e per quello brasiliano in particolare. Da circa un decennio, seguo la Roma nelle partite casalinghe allo Stadio Olimpico, ma anche in alcune trasferte europee, come quella indimenticabile a Tirana.