Lazio, UFFICIALE l’erede di Sarri: ecco chi sfiderà De Rossi al Derby

Addio Sarri, ecco l’erede ufficiale dopo le dimissioni del tecnico della Lazio. Lotito ha deciso: ecco chi sfiderà De Rossi al derby di aprile

Adesso è tutto ufficiale, visto che fino al momento nessuno, da Formello, aveva detto nulla. Ma con un comunicato apparso pochi minuti fa sul proprio sito la Lazio ha sciolto tutti i dubbi sia sulle dimissioni di Maurizio Sarri sia su chi prenderà il posto del tecnico da qui alla fine della stagione.

Lazio, UFFICIALE l'erede di Sarri: ecco chi sfiderà De Rossi al Derby
Sarri (Lapresse) – Asromalive.it

Dimissioni accettate, questo si legge. Oltre ai soliti auguri per un futuro roseo che è una cosa che tutti scrivono nel momento in cui c’è un addio. E, alla fine della nota, la società del presidente Lotito ha anche ufficializzato chi sarà il prossimo allenatore dei biancocelesti. Nessun nome nuovo, nessun tecnico esterno dopo le voci di ieri di Klose oppure di una promozione di Rocchi. Ma si continuerà, praticamente, con quelle che sono le stesse idee del tecnico toscano.

Addio Sarri, la Lazio a Martusciello

La squadra infatti è stata affidata al vice di Sarri Giovanni Martusciello che quindi guiderà la formazione biancoceleste per il resto della stagione a anche nel derby in programma il prossimo mese di aprile. Sarri ieri sera aveva lasciato Formello senza portarsi dietro i suoi collaboratori, segnale che Lotito avrebbe preso una decisione del genere. E così è stato.

Lazio, UFFICIALE l'erede di Sarri: ecco chi sfiderà De Rossi al Derby
Martusciello, è il nuovo tecnico della Lazio (Lapresse) – Asromalive.it

Nella tarda serata di ieri poi il presidente della Lazio era andato al centro sportivo della sua squadra per parlare con i suoi collaboratori e questa mattina, dopo una notte passata sicuramente a pensarci sopra, ha preso questa via. Sarà quindi Martusciello l’avversario di De Rossi nella stracittadina. Una sfida inedita. Che cambia clamorosamente rispetto al match dello scorso gennaio quando c’erano Sarri e Mourinho. Sembra passata una vita, e invece sono solamente due mesi.

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