Milan, perquisizioni della Guardia di Finanza nella sede dei rossoneri. Ecco il motivo secondo quanto scritto da “Repubblica”. La situazione
La Guardia di Finanza ha perquisito la sede del Milan. Anzi, degli accertamenti sarebbero in atto proprio in questi minuti dagli uomini delle fiamme gialle – si legge su Repubblica – e non si escludono “notifiche a dirigenti del club per ipotesi di reato legati all’operazione RedBird”.
“Nei mesi scorsi – si legge ancora – erano state avviate dalla procura di Milano indagini legate al passaggio della maggioranza del Milan, perfezionato nell’agosto 2022, dal fondo Elliott appunto al fondo RedBird” e adesso ci si vuole vedere chiaro sull’operazione che ha portato al cambio di proprietà. Al momento ovviamente niente trapela dalla società rossonera, che attende gli sviluppi della valutazione e poi semmai diramare un comunicato ufficiale. La squadra di Pioli, così come quella giallorossa, sarà impegnata giovedì in Europa League e giocherà contro lo Slavia Praga dopo aver vinto 4-2 a San Siro la scorsa settimana. E sicuramente non è il modo migliore per avvicinarsi a un match così importante. Anche se, c’è da dirlo, i rossoneri sono più forti e hanno anche un buon vantaggio da amministrare.
Milan, la finanza in sede
Il Milan comunque non è il primo club che quest’anno ha ricevuto la visita delle fiamme gialle. Nello scorso mese di dicembre era toccato al Verona. Insomma, i fari sono accesi su molti club.
Vedremo quindi se nei prossimi giorni o addirittura nelle prossime ore ci saranno degli sviluppi sulla situazione, e vedremo se il club milanese prenderà la parola spiegando i motivi di questa perquisizione.
Intanto, così come è stato riportato dall’Ansa proprio in questi minuti, risultato indagati “l’ad del Milan Giorgio Furlani per ostacolo alla attività di vigilanza della Figc nell’inchiesta che riguarda la cessione del club rossonero dal fondo Elliott alla Redbird di Jerry Cardinale”. Indagato anche l’ex amministratore delegato Ivan Gazidis.