Arrestato durante il ritiro un calciatore accusato negli scorsi mesi per fatti di vita privata. La società lo ha comunicato ufficialmente
E’ stato comunicata ufficialmente l’evoluzione di una grave accusa pendente sulla testa di un calciatore italiano, attualmente coinvolto in un processo per fatti di vita privata.
La società proprietaria del cartellino, attraverso un post sul proprio account ufficiale X(Twitter), ha comunicato l’entrata in vigore di una misura cautelare nei confronti dell’atleta.
Sasanelli agli arresti domiciliari
La denuncia, recapitata mesi or sono, ha sortito l’effetto sperato da chi l’ha depositata, costringendo Luca Sasanelli, attaccante del Pescara, agli arresti domiciliari. L’attaccante del Pescara Calcio è stato stato prelevato da due pattuglie dei Carabinieri, che avrebbero interrotto il ritiro dei biancoazzurri, impegnati nella prossima giornata di Serie C contro il Torres. La denuncia risale a quando l’attaccante biancoazzurro era in forze alla Fidelis Andria e, dopo un periodo di accertamenti, è giunta la notifica dell’arresto, avvenuto proprio durante il ritiro della squadra abruzzese.
La Delfino Pescara 1936 Spa, preso atto di quanto emerso in merito al proprio tesserato Luca Sasanelli, attinto da misura cautelare per fatti di vita privata, attende di conoscere gli esiti e gli accertamenti della magistratura inquirente, a seguito dei quali valuterà i…
— Pescara Calcio (@PescaraCalcio) March 5, 2024
Il club ha diramato la notizia attraverso il proprio account X (Twitter): “La Delfino Pescara 1936 Spa, preso atto di quanto emerso in merito al proprio tesserato Luca Sasanelli, attinto da misura cautelare per fatti di vita privata, attende di conoscere gli esiti e gli accertamenti della magistratura inquirente, a seguito dei quali valuterà i successivi passaggi procedurali“. Si tratta di un giovane 19enne giunto a Pescara nel corso del mercato invernale, che ora vede complicarsi realmente il prosieguo della propria carriera calcistica.