Infortunio gravissimo e finale choc: segna al 98′, ma l’arbitro aveva già fischiato

L’infortunio è clamoroso: immagini inequivocabili. L’avversario gli è franato sul ginocchio: portato fuori in barella. Poi un finale surreale.

Gol, emozioni, brividi misti a paura e secondi concitati. Rabbia, delusione e amarezza prima del triplice fischio. Ci si aspettava tanti contenuti agonistici dalla sfida tra Valencia e Real Madrid. L’attesa è stata ripagata.

Infortunio gravissimo e finale choc: fischio prima del gol, rissa furibonda
Vinicius (LaPresse) – Asromalive.it

Ma andiamo con ordine, riavvolgendo il nastro. La sfida, terminata 2-2, ha vissuto attimi di concitazione a partire dal minuto 85. Tchouaméni si incunea in area di rigore ma termina con il peso del corpo sul ginocchio dello sfortunato Diakhaby. Il difensore del Valencia frana immediatamente a terra. In un primo momento l’arbitro dell’incontro, Gil Manzano, non interrompe il gioco. Sollecitato dai calciatori preoccupati, però, il direttore di gara autorizza l’ingresso della barella. Tra lo sconcerto dei calciatori di Valencia e Real Madrid, Diakhaby viene portato fuori dal campo in barella, con i medici che hanno provato ad applicare dei movimenti in modo tale da sollecitarne l’articolazione del ginocchio. Si prospetta uno stop molto lungo per il calciatore del Valencia. Ma i colpi di scena non finiscono.

Valencia-Real Madrid termina con un giallo: l’arbitro fischia, poi segna Bellingham. Caos totale

Passano esattamente tredici giri di lancetta e, suo malgrado, a prendersi la scena è l’arbitro Gil Manzano (il fischietto che aveva diretto Roma-Feyenoord, ndr).

Al minuto 108, infatti, Brahim Diaz scodella in mezzo un cross sul quale si avventa Bellingham che di testa riesce a beffare Mamardashvili. L’urlo di gioia, però, resta strozzato in gola all’ex Borussia Dortmund. Poco prima che partisse il cross di Brahim Diaz, infatti, Manzano aveva messo in bocca il fischietto, decretando la fine delle ostilità. Quando Bellingham colpisce il pallone di testa, l’azione di fatto è già stata resa vana dal fischio dell’arbitro. Ne nasce un vero e proprio parapiglia in mezzo al campo. Gli animi si surriscaldano e fioccano le espulsioni tra le fila delle Merengues. Anche Ancelotti si riversa in campo per placare la furia dei suoi ragazzi. Caos totale al Mestalla: serata da cuori forti.

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