Francesco Totti e la Roma, storia di un amore infinito e che potrebbe vedere il ritorno in società dell’ex Capitano dietro l’angolo. Decisivo il ruolo di De Rossi, oltre alla presenza di Dybala.
La Roma di Daniele De Rossi trova un’altra importante vittoria in campionato, superando di misura il Torino di Ivan Juric. Nel 3-2 del posticipo dello stadio Olimpico è stato protagonista assoluto Paulo Dybala, salito in cattedra con una tripletta da urlo. Francesco Totti ieri si è reso protagonista di un siparietto a forti tinte giallorosse, prima di incoronare pubblicamente la Joya e Daniele De Rossi. Nel frattempo non si spengono le voci di un ritorno a Trigoria per l’ex numero 10 e Capitano romanista.
Sono ormai diversi mesi che circola la possibilità di rivedere Francesco Totti alla Roma, già dai tempi di José Mourinho in panchina. Il tecnico portoghese aveva richiesto a più riprese l’affiancamento di una figura nella società giallorossa che lo aiutasse nella comunicazione e non solo. L’ex numero 10 ha lasciato il ruolo dirigenziale in giallorosso nel giugno del 2019, in rottura con l’allora presidente Pallotta. La Roma di oggi, guidata dalla famiglia Friedkin, vede Daniele De Rossi sulla panchina, ed un Paulo Dybala che in campo ricorda per cifra tecnica ed importanza proprio l’ex Capitano, ora in odore di ritorno in società.
Totti e quel sogno di tornare alla Roma: decisivi De Rossi e Dybala
Ieri Francesco Totti ha pubblicamente incoronato Paulo Dybala dopo la tripletta segnata contro il Torino. Intervenuto ai margini della presentazione del docufilm su Marcello Lippi, ha così parlato ai microfoni di Sky Sport: “Dybala? E’ un campione, un fenomeno, sono contento per la prima tripletta di Paulo nella Roma, sperando di vederne altre ancora più importanti sia per lui che per la Roma.”
Secondo quanto evidenzia l’edizione odierna del ‘Corriere dello Sport’, il sogno di Francesco Totti sarebbe quello di tornare nella Roma di Daniele De Rossi e Paulo Dybala, che ieri si sono abbracciati a bordo campo dopo la rete dell’argentino. Sull’ex compagno di squadra, oggi allenatore: “Ci sta mettendo il suo timbro di romanità, di conoscenza di Trigoria. È partito col piede giusto, speriamo che possa continuare così“.