‘Nuovo’ attaccante Roma, riscatto’ con lo sconto e De Rossi decisivo: i Friedkin non hanno scelta.
Parallelamente al proseguimento di un campionato e di una stagione che hanno ancora tanto da offrire, in casa Roma non diminuisce la consapevolezza di dover iniziare a ragionare anche in ottica più ampia, in vista della preparazione di un futuro circa il quale si nutrono ancora numerosi ed evidenti dubbi. La stessa posizione di De Rossi, corroborata in modo evidente quanto immediato e meritato in queste settimane, non è ancora del tutto confermata, con i Friedkin attesi da ponderazioni che permettano di comprendere se la permanenza di DDR sia auspicabile oppure no.
A ciò, poi, vanno aggiunte le molteplici questioni dirigenziali, legate ai diversi cambiamenti endogeni alla società giallorossa di questi ultimi mesi e che, tra le varie, porteranno gli addetti ai lavori a concretizzare nel migliore dei modi la ricerca di un direttore sportivo che vada ad ovviare alla vacuità lasciata anticipatamente da Tiago Pinto a inizio febbraio. L’addio del GM, in realtà, era stato annunciato già qualche tempo prima, a ridosso dell’inatteso esonero di Mourinho che, non solo sul piano del gioco, parrebbe aver generato scossoni e matrici di cambiamenti.
Se è vero che l’operato dello Special One resta positivo e memorabile da diversi punti di vista, è altrettanto giusto ricordare le ultime difficoltà vissute dalla Roma sotto la sua gestione, prima che le prestazioni e l’andamento della squadra iniziassero ad andare in una direzione più felice e continuativa con il nuovo e giovane allenatore, profondo conoscitore di squadra e città.
Proprio da De Rossi, dunque, potrebbero dipendere importanti novità e cambiamenti dei prossimi mesi, tra cui eventuali ponderazioni societarie circa un calciomercato che, come già raccontatovi, passerà anche dalla ricerca di giuste soluzioni per il ruolo di portiere. La salita in cattedra di Svilar, come noto, è stato certamente uno dei parametri di novità apportato da Daniele, bravo sin da subito a far sentire tutti gli elementi della rosa importanti.
A tal proposito, dunque, non sfugga quanto riferito da Daniele Longo, che ha in queste ore rimarcato la positività delle ultime prestazioni di Sardar Azmoun, arrivato nella Capitale a fine agosto, in prestito con diritto di riscatto dal Bayer Leverkusen. L’ex Zenith, stando a quanto si legge, avrebbe lasciato trapelare il suo gradimento nei confronti di una possibile permanenza. La palla, adesso, passa alla Roma, che dovrà dapprima scegliere il nuovo DS; dopo di che, anche la questione Azmoun, insieme a tante altre, potrà essere affrontata, nel tentativo di ridurre le pretese del club tedesco per l’approdo definitivo di un calciatore eclettico e sfruttabile in diverse regioni di campo della zona offensiva.
Arrivano le prime cattive notizie dai raduni delle nazionali in cui sono impegnati i giocatori…
Infortunio Dovbyk. Arriva la prima preoccupazione per Claudio Ranieri. L'attaccante ucraino è infortunato ed il…
Ranieri striglia subito la Roma. L'arrivo del nuovo tecnico è all'insegna del lavoro. Non c'è…
In casa Milan, in attesa del ritorno del campionato, bisogna registrare delle grosse novità di…
Tra le varie tessere da incastrare nel nuovo mosaico della Roma ancora tutto da costruire,…
Per il mondo Juve, in attesa del ritorno del campionato tra una decina di giorni,…