Intervenuto nel corso della diretta Twitch di TV PLAY, l’ex Lazio ha parlato anche della situazione in casa Roma, rivitalizzata dalla cura De Rossi.
Il primo obiettivo stagionale sotto la gestione De Rossi è stato centrato. Al termine di una doppia sfida in cui a regnare è stato soprattutto l’equilibrio, la Roma è riuscita comunque ad estromettere il Feyenoord dall’Europa League, strappando il pass per gli ottavi dove sfiderà il Brighton di Roberto De Zerbi.
Il tecnico giallorosso si è detto molto soddisfatto dei suoi ragazzi, dei quali ha elogiato la prova e lo spirito di abnegazione evidenziato sul rettangolo verde. Sebbene non abbiano fornito una delle migliori prove della gestione De Rossi, Pellegrini e compagni sono riusciti a rialzare subito la china dopo lo svantaggio subito, reagendo immediatamente. Rivitalizzato dalla cura De Rossi, il capitano si è preso nuovamente la squadra sulle spalle. Il nuovo corso, più in generale, sta raccogliendo consensi. Nonostante il consenso mediatico, però, ogni decisione da parte della Roma sul futuro della sua panchina sarà preso solo ed esclusivamente al termine della stagione.
Roma, Mauri sul nuovo corso De Rossi: “Il suo rinnovo non è legato al risultato di una partita”
In questa linea d’indirizzo si inserisce anche l’intervento dell’ex centrocampista della Lazio Stefano Mauri. Intervenuto nel corso della diretta Twitch di TV PLAY, dopo aver spiegato il modo con il quale De Rossi ha preso in mano le redini dello spogliatoio, si è aperto ad analizzare anche i possibili scenari futuri:
“De Rossi è un ragazzo intelligente. Conoscendolo fuori lo ha dimostrato anche come uomo. La Roma è più unita, si danno una mano l’uno con l’altro. Paredes e Pellegrini sono stati responsabilizzati. De Rossi ha avuto anche parole importanti per Azmoun, sta ricreando un gruppo che sembrava un po’ sfaldato. Giocano in modo più compatto e unito, con il Feyenoord ha meritato di passare il turno. Il Brighton gioca molto bene, sarà una doppia sfida difficile”.
FUTURO – “Il rinnovo di De Rossi non è legato al risultato di una partita, per ora sta sfruttando al meglio l’occasione che i Friedkin gli hanno concesso. Al termine della stagione si tireranno le somme e il presidente della Roma prenderà una decisione sul futuro di Daniele“.