Caos infortuni ed inferiorità numerica, UFFICIALE: l’arbitro sospende la partita e assegna la sconfitta a tavolino.
Non sono certamente mancati negli anni gli esempi di clamorose sviste ed errori in grado di impattare sul risultato delle partite non solamente per motivi tecnici o tattici. Se è vero, infatti, che sul terreno di gioco quasi tutte le volte sono le circostanze di campo a decretare il risultato, con il giusto intervento anche di una fortuna nella quale non tutti gli allenatori o giocatori paiono credere, è altrettanto giusto evidenziare come a volte possano esserci altri elementi in grado di avere un impatto sull’andamento della gara e il suo risultato finale.
Qualcosa del genere, come si ricorderà, è capitato anche alla Roma, in particolar modo durante quella gestione Fonseca pressoché positiva ma macchiata, al di là delle difficoltà finali di stagione, anche da alcuni episodi certamente non degni di nota. In particolar modo, si ricorderà l’errore burocratico in Hellas Verona-Roma, costata la sconfitta a tavolino a Diawara e colleghi, unitamente alla divenuta storica partita di Coppa Italia contro lo Spezia, persa sul campo ai tempi supplementari ma terminata ufficialmente 0-3 per l’utilizzo di un cambio in più da parte della squadra giallorossa.
Inferiorità numerica e incubo infortuni, UFFICIALE: sconfitta a tavolino
Errori certamente non encomiabili, soprattutto a certi livelli, ma non mancati nel corso degli anni, a livelli elevati e non solo. In particolar modo, in queste ultime ore, si è segnalato un episodio certamente singolare, contraddistinto anche da una massiccia dose di sfortunosi accaduti, costati alla fine la sconfitta a tavolino alla squadra coinvolta.
Ci riferiamo, in particolare, alla partita di terza categoria campana tra Pietradefusi e Virtus San Mango, caratterizzata dallo schieramento di soli dieci giocatori in campo da parte degli ospiti, rimasti in sei uomini dopo mezzora di gioco a causa degli infortuni. Immediata la decisione dell’arbitro di sospendere l’incontro per “sopravvenuta inferiorità numerica della società ospite”.
Stando a quanto si legge, in nome dell’art 10 C.G.S, il Giudice Sportivo ha alla fine ponderato la decisione “di infliggere alla società Virtus San Mango la punizione sportiva della perdita della gara con il punteggio di 6-0 acquisito sul campo”.