Roma, punto di rottura Friedkin: armadietti svuotati a Trigoria

Roma, punto di rottura dei Friedkin: a Trigoria gli armadietti sono svuotati. Ecco tutte le cariche che i giallorossi dovranno distribuire in questi mesi 

Se con De Rossi almeno in campo la situazione sembra essere tornata un poco alla normalità, con la Roma che almeno ha vinto le partite che in campionato doveva vincere e che adesso si giocherà il passaggio del turno in Europa League nella sfida di giovedì prossimo all’Olimpico, quello che preoccupa – almeno stando a quanto si legge questa mattina sull’edizione romana di Repubblica – è la situazione fuori dal campo.

Roma, punto di rottura Friedkin: armadietti svuotati a Trigoria
I Friedkin (AnsaFoto) – Asromalive.it

Dietro le scrivanie c’è una Roma che manca di figure fondamentali. Poi andremo a vedere quali sono. Ma si legge inoltre che lo stato d’animo dei dipendenti della società non è dei migliori, soprattutto perché c’è un poco di timore che una chiamata da parte della proprietà possa far partire il licenziamento. Non vengono spiegati i motivi di questo, ma le ultime decisioni dei Friedkin, anche sul capo della comunicazione, non lasciano dormire a nessuno sonni tranquilli. Insomma, si naviga a vista.

Roma, la situazione societaria

“Lo riassumiamo con una specie di appello. Dunque: general manager, assente; direttore sportivo, assente; direttore generale, assente; direttore tecnico, assente; capo ufficio stampa, assente; allenatore e staff prima squadra, tutti con un contratto che il tre te giugno si esaurirà; segretario generale, vedasi allenatore e staff; reparto scouting, interamente in scadenza nella stessa data del segretario e del tecnico”. Questo è il quadro che stamattina fa il giornale, ed è evidente che saranno diversi gli uomini che i Friedkin dovranno immettere dentro il club nei prossimi mesi.

Roma, punto di rottura Friedkin: armadietti svuotati a Trigoria
I tifosi dopo l’esonero di Mourinho hanno contestato la proprietà (AnsaFoto) – Asromalive.it

Volti nuovi, quindi. Gente preparata e che sa fare il proprio lavoro. Il casting è aperto da un poco di tempo – soprattutto per l’erede di Pinto – ma ancora di annunci non ce ne sono stati. Vedremo quello che succederà, cercheremo di capirlo insieme. Ma al momento il quadro è chiaro.

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