Mourinho ci mette la firma: i senatori hanno votato

Mourinho ci mette la firma: i senatori ormai hanno deciso. Spogliatoio spaccato ed esonero dietro l’angolo. Testa a testa per il successore

L’esonero ormai è deciso. Si gioca tutto in tre partite e potrebbero anche non bastare. Anche perché si parla di una rottura totale con i senatori e quindi, in questo modo, è davvero difficile andare avanti. E tra i profili che si stanno vagliando in questo momento c’è anche quello dell’ex allenatore della Roma José Mourinho, che potrebbe prendere immediatamente il posto.

Mourinho ci mette la firma: i senatori hanno votato
Mourinho (Lapresse) – Asromalive.it

Lo Special One, quindi, presto potrebbe ritornare in panchina, anche se nel momento in cui dovrebbe essere contattato in maniera ufficiale dovrà trovare un accordo con la Roma, visto che il suo contratto scade comunque alla fine della stagione. I Friedkin quindi dovrebbe venire incontro a quelle che sono le esigenze del portoghese e, Mou, dovrebbe venire incontro a quelle che sono le richieste della Roma. Insomma, servirebbe una stretta di mano qualora le cose in Baviera dovessero precipitare nelle prossime ore.

Mourinho è pronto, testa a testa con Flick

Secondo calciomercato.it, comunque, lo scossone è davvero dietro l’angolo. Tuchel si gioca la panchina nelle prossime tre gare e si legge che anche in caso di passaggio del turno contro la Lazio – si parte dall’1-0 in favore di Sarri maturato all’Olimpico – il tedesco pFlickotrebbe essere esonerato. Si parla di frizioni importanti dentro lo spogliatoio e quindi una soluzione in cantiere pronta.

Mourinho ci mette la firma: i senatori hanno votato
Tuchel ormai è vicino all’esonero (Lapresse) – Asromalive.it

Al Bayern Monaco sono stati proposti i profili di Mourinho, appunto, e anche quello di . In questo secondo caso ci potrebbe essere un clamoroso ritorno di un tecnico che su quella panchina ha già vinto tutto piazzando il Triplete così come pochi altri allenatori ci sono riusciti nella storia. Uno, lo sappiamo, è l’ex giallorosso. Insomma, è un testa a testa tra due tecnici che sanno come si vince, che lo hanno dimostrato nel corso della loro carriera e che sono pronti a rimettersi in sella. Tuchel, ormai, ha le ore contate.

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