La scelta non è passata inosservata. La decisione è arrivata immediatamente per chiudere la pratica, consentendogli di non avere più problemi.
Si sta per chiudere la gara d’andata dei play off di Europa League tra Feyenoord e Roma. Dopo essere andati sotto, i giallorossi hanno risalito la china impattando il pareggio grazie al sigillo di testa di Romelu Lukaku. Dopo aver incassato il gol dell’1-1, però, il Feyenoord si è immediatamente riversato in attacco per provare a ritornare in vantaggio.
La retroguardia della Roma, però, si sta disimpegnando piuttosto bene. Quando chiamato in causa, Svilar ha risposto presente. Schierato al posto di Rui Patricio, il giovane estremo difensore giallorosso è rimasto a terra per un minuto e mezzo, toccandosi la coscia. Lamentando molto probabilmente problemi di crampi, Svilar ha sollecitato l’intervento dello staff medico giallorosso, che nel frattempo aveva pre allertato Rui Patricio. Alla fine Svilar si è rialzato ma con una soluzione alternativa. Per lenirne la pressione e garantire un maggiore passaggio d’aria, infatti, sono stati applicati dei tagli ai calzettoni di Svilar all’altezza della tibia. Una scelta originale ma non innovativa, applicata in questa stagione già da diversi calciatori in tempi e in modi diversi.