“Io penso solo a domani, sto facendo bene quest’anno, e spero di fare ancora bene e spero di fare una grande partita domani”. Ecco le parole di Svilar che praticamente annunciano il suo impiego dal primo minuto nella gara contro il Feyenoord di domani sera.
“Non lo so, ne abbiamo vissute tante belle, tante negative, perché non abbiamo mai vinto un trofeo. Ci siamo sempre ricompattati. Ricordo qualche 7-1, siamo usciti dallo stadio a pezzi, ma poi ci siamo uniti. La vita di un calciatore – ha detto De Rossi rispondendo ad una domanda sulla migliore partita europea che ricorda – è anche questo, ricompattarsi, riportare i tifosi dalla propria parte dopo partite difficili. Se devo scegliere una partita recente, penso il 3-0 al Barcellona. È stata una notte assurda, speciale, per l’avversario e per l’atmosfera incredibile all’Olimpico”
Sulle condizioni di Pellegrini: “Io valuto quello che ho visto da quando sono arrivato, penso sia più corretto. Sia come essere umano, come guida per i compagni, sia per quello che avete visto in campo, non potrei più essere contento di Pellegrini. Continua a migliorare, ogni partita e ogni allenamento fa qualcosa in più. Sintomo che capisce quello che chiedo, come tutti. Io non posso far altro che ringraziare. Il percorso ero comodo, bello e morbido se fossimo stati all’8 luglio perché fai le amichevoli contro i boscaioli e il risultato va in secondo piano. Qui invece i risultati contano subito, è sempre tanto importante. Voi parlate di giochisti e risultatisti, fa ridere perché i risultati contano per tutti gli allenatori”
A De Rossi è stato chiesto anche cosa porta di differente da Mourinho: “Non posso dire quanto sia differente da Mourinho. Ogni allenatore porta qualcosa di suo. Io ho studiato parecchio la Roma di Mourinho per sapere dove mettere le mani e poi l’ho sempre seguito. Con Mourinho la Roma ha ottenuto ottimi risultati in Europa, dobbiamo prendere esempio da quel percorso. Poi ogni allenatore ha le sue idee, le sue preferenze e mette qualcosa di diverso”.
“L’ho studiato nelle ultime settimane – ha detto il tecnico della Roma sul Feyenoord – è una squadra che mi ha impressionato. Ho grande rispetto per tutti i loro giocatori. Nelle sfide precedenti c’è sempre stato grande equilibrio, anche se ha vinto sempre la Roma, quindi mi aspetto una partita molto simile”.
Ci sarà anche un poco di turnover domani: “Qualche cambio sarà fatto, non solo per la partita di Frosinone. Ho fiducia in tutta la rosa. Non mi piace però fare 10-11 cambi a Frosinone, perché snatura l’ossatura della squadra e metti in difficoltà quegli 11 giocatori che magari non hanno mai giocato insieme”.
A sinistra invece si giocano una maglia Spinazzola e Angelino: “Sono entrambi molto forti. La decisione non dipende solo dalla condizione fisica. Vorrei farli giocare tutti e due più spesso, anche se è difficile”. Cristante invece “ha avuto qualche problema alla schiena, ma è con noi e può giocare” ha confermato De Rossi.
Infine una domanda sui tifosi della Roma che saranno assenti: “Brutto, è un peccato. Non verranno neanche gli olandesi a Roma ed è un peccato. Ci sono state tante dimostrazioni di come si può accompagna la squadra in giro per il mondo e in Europa con l’amore” ha chiuso.