A Rotterdam c’è preoccupazione in vista dell’andata dei sedicesimi di Europa League contro i giallorossi: la situazione
L’attesa è quasi finita e sarà di nuovo Roma contro Feyenoord. Gli olandesi scenderanno stasera in campo nel derby contro lo Sparta Rotterdam prima di prepararsi all’incontro europeo valevole per l’andata dei sedicesimi di finale di Europa League
Una sfida che ormai è diventata un habituée del calcio europeo. Nel 2015 le due squadre si erano affrontato proprio ai sedicesimi di finale con Gervinho super protagonista con un gol all’andata nell’1-1 e un altro al ritorno per il 2-1 definitivo con l’altra rete di Ljajic. Nel 2022, Roma-Feyenoord è stata la storica finale di Conference League di Tirana con gol di Zaniolo su assist di Mancini.
L’anno scorso invece le squadre si sono sfidate ai quarti di finale con la rimonta giallorossa: sconfitta 1-0 al primo round, rimonta al ritorno con Spinazzola e Dybala nei regolamentari più El Shaarawy e Pellegrini ai tempi supplementari. Una vittoria che regalò alla Roma le semifinali contro il Bayer Leverkusen.
Il Feyenoord tra assenze e recuperi
La squadra biancorossa, come già si sospettava negli scorsi giorni, dovrà fare a meno sia di Justin Bijlow che di Gernot Trauner. Il primo è il portiere titolare del Feyenoord mentre il secondo è il pilastro difensivo. Insomma, una doppia tegola nel reparto arretrato per Arne Slot che però perlomeno recupera Quinten Timber, anche lui in dubbio fino all’ultimo ma che sembra farcela.
In attacco, così come la Roma ritrova Azmoun, il Feyenoord riabbraccia Jahanbakhsh: l’iraniano non ha brillato quest’anno in Eredivisie ma rappresenta una soluzione importante per Slot. Un altro attaccante che sta deludendo nonostante sia il migliore della squadra è Santiago Gimenez. L’attaccante messicano ha segnato un solo gol nelle ultime nove partite e in Olanda si vociferava addirittura di una panchina nel derby con lo Sparta Rotterdam, idea bocciata dai tifosi che stravedono per lui.