Nuovo Stadio della Roma, i tempi si allungano ancora: intoppo e intervento immediato dopo i problemi archeologici.
Parallelamente al continuo di un campionato che ha ancora tanto da offrire e che nella giornata di domani potrebbe fornire nuove indicazioni sullo stato di forme e salute della squadra, non pochi aspetti si stanno rivelando in grado di generare attenzioni, dibattiti e polemiche nel corso del recente periodo.
Oltre ai cambiamenti in panchina e qualche uscita tra le fila dirigenziali, un altro aspetto di grande importanza si sta rivelando certamente essere quello legato allo Stadio della Roma. Come in tantissimi ricorderanno, l’anelito ad uno Stadio di proprietà che consenta un upgrade in termini di brand, immagine, spendibilità e introiti si è rivelato un vero e proprio filo rosso delle ultime progettualità giallorosse. A catalizzare un percorso quasi sempre bloccato poco dopo il principio, era stata la vecchia proprietà americana di Pallotta, al cui addio con conseguente entrata in gioco dei Friedkin non ha fatto seguito, per ora, un via libera ufficiale che permetta alla Roma e ai tifosi tutti di vedere una deadline precisa.
Problematiche e intoppi di natura burocratica e politica sono stati all’ordine del giorno nel corso degli ultimi anni, non solo a Roma. I Friedkin, però, negli ultimi mesi sono riusciti a superare diversi cavilli che hanno permesso quantomeno di comprendere che ci sono tutti i presupposti per confidare nell’inaugurazione dell’impianto in quel di Pietralata.
L’obiettivo annunciato era quello di far coincidere questa data con il centenario della Roma ma le problematiche di varia natura fin qui verificatesi non hanno fatto altro che generare altri allungamenti delle tempistiche già in sé e per sé tutt’altro che esili. La novità della giornata odierna, come raccontato, aveva interessato l’intoppo legato ad una nuova questione di natura archeologica, alla quale bisogna aggiungere anche quanto evidenziato dal giornalista Alessio Di Francesco.
Come si può leggere nella documentazione acclusa su X, il su citato ha evidenziato che è stato avviato un processo di ripresa in carico o sgombero per alcune aree adibite alla costruzione dell’impianto, attualmente occupate sine titulo oppure in concessione. Un ostacolo ulteriore, non insormontabile, ma destinato ad allungare ancora di più i tempi.
Un finalista Champions al posto di Leao. La prossima finestra di mercato potrebbe vedere protagonista…
Clamorosa indiscrezione sul futuro del tedesco campione del mondo: Ranieri è pronto ad affrontare tutte…
Dal Milan all'Inter. Fino a pochi mesi fa era considerato un talento che non aveva…
Arrivano le prime cattive notizie dai raduni delle nazionali in cui sono impegnati i giocatori…
Infortunio Dovbyk. Arriva la prima preoccupazione per Claudio Ranieri. L'attaccante ucraino è infortunato ed il…
Ranieri striglia subito la Roma. L'arrivo del nuovo tecnico è all'insegna del lavoro. Non c'è…