Lukaku ritrova Mourinho, Champions League e De Rossi diventano decisivi ma occhio anche ad Antonio Conte.
L’attenzione della Roma deve essere in questo momento rivolta ad una parentesi di campionato che ha ancora tanto da dire e offrire da diversi punti di vista. Ne sa qualcosa lo stesso De Rossi, carismatico e ponderato nel presentare il big match di domani pomeriggio, potenzialmente cruciale per la corsa scudetto ma non poco importante anche ai fini di quel cammino in Champions League che coinvolge anche Bove e compagni.
Le incertezze e i dubbi restano, comunque, numerosi, alla luce delle diverse novità cui si potrebbe assistere in estate, quando in base ai risultati ottenuti, Friedkin e adepti dovranno ponderare decisioni di non poco conto, relative alla posizione di De Rossi, oltre che alla composizione endogena di un club che, da inizio mese, è rimasta ufficialmente priva di GM o DS. In ordine temporale, la ricerca di un post-Pinto è certamente il tema caldo di queste settimane, antecedenti una parentesi decisionale che, poi, dovrà abbracciare anche tante altre situazioni, anche e soprattutto relativamente ai giocatori.
Addio Lukaku, Conte o Mourinho ancora nel suo futuro: Champions decisiva per la Roma
Situazioni contrattuali e obiettivi centrati potrebbero prossimamente rivelarsi decisivi per disambiguare alcune questioni tutt’altro che chiarissime, tra cui figura anche quella relativa al futuro di Romelu Lukaku. Arrivato nella Capitale alla fine di un mercato complicato e trascorso quasi nella sua interezza alla ricerca di un valido sostituto del gravemente infortunatosi Abraham, Big Rom ha avuto impatto e rendimento più che felici in questa sua seconda esperienza italiana, dopo l’Inter.
Il suo nome, in queste ore, è sulla bocca dei più soprattutto in vista dell’incrocio di domani, ma bisogna anche evidenziare come numerosi dibattiti toccheranno la sua posizione a fine stagione. Come riportatovi, il Chelsea al momento non pare intenzionato a fare sconti e l’attuale situazione della Roma rende uno scenario di riscatto non proprio sicurissimo. A fare il punto della situazione sono state in queste ore le penne di Calciomercato.it, che non escludono un approdo in Arabia dopo le declinate avances dello scorso anno, legando tale scenario anche ad una nuova esperienza con José Mourinho.
L’esonero di quest’ultimo sarebbe un altro fattore di grande importanza, al quale si unisce la consapevolezza che le speranze di una sua permanenza non possono prescindere da un accesso alla prossima Champions League; il Chelsea non ha intenzione di prolungare il prestito e anche in caso di cessioni nobili tra le fila giallorosse, il bottino dovrà servire a colmare le plusvalenze.
Da non escludere, infine, un ricongiungimento con Antonio Conte, accostato con forza al Milan in quest’ultimo periodo e un cui ritorno sull’altra sponda di Milano potrebbe portare Big Rom a imbattersi nell’ennesima, coraggiosa, scelta della propria carriera. Per ora, però, testa al presente, con uno sguardo al passato, per i novanta minuti di domani.