Altro che addio, ‘riscatto’ Roma e annuncio: “È la squadra che tifa”

Rinascita con De Rossi e addio alla Roma a gennaio, l’annuncio ufficiale spiega tutto: “è la squadra che tifa”.

Il mese di gennaio si è distinto per un corpo di valutazioni e ponderazioni di importanza tutt’altro che trascurabile, catalizzate dall’esonero di Mourinho e proseguite con i consecutivi e rapidi cambiamenti che hanno avviato il 2024 della Roma. Nuovi aspetti e piccole rivoluzioni hanno riguardato anche scelte tattiche e tecniche, con l’arrivo di De Rossi che ha portato i giallorossi a riscoprirsi nelle vesti di una difesa a quattro, ritrovando una continuità di risultati e prestazioni che mancava, purtroppo, da tempo.

Roma
Daniele De Rossi (Lapresse) – asromalive.it

L’incrocio di domani con l’Inter potrebbe essere profondamente indicativo da diversi punti di vista, al netto dell’equilibrio che dovrà contraddistinguere analisi e visioni finali, indipendentemente dal risultato. Alla vigilia della gara, non possono, intanto, essere ignorate le dichiarazioni relative ad un elemento importante della rosa giallorossa, Nicola Zalewski, della cui posizione ha parlato l’agente Giovanni Ferro a “Numero Diez“.

Dal rapporto col padre alle voci di mercato, l’agente di Zalewski dice tutto

Reduce da un periodo non proprio brillante e macchiato da difficoltà che hanno allontanato le prestazioni di Zalewski da quella convinzione e fermezza che avevano contraddistinto il suo primo anno, il trequartista polacco sta pian piano provando a ritrovarsi, sfruttando le chance concessegli da De Rossi e il ripristino di uno schieramento in campo più coerente con le posizioni occupate ai tempi della Roma Primavera.

Roma
Nicola Zalewski (Lapresse) – asromalive.it

Su questo e altri aspetti, riguardanti anche le possibilità di addio alla Roma a gennaio, così l’agente Ferro. “Il padre era una persona fantastica, è stato un piacere averlo vicino e vederlo trasmettere a Nicola i messaggi giusti. Uno degli esempi migliori di come dovrebbe funzionare il rapporto tra una famiglia e l’agente che cura gli interessi del figlio, specie quando il giocatore è ancora giovane“.

“Zalewski non ha mai avuto la volontà di andar via a gennaio, anzi,  ha sempre voluto fare bene con la Roma, che è la squadra per cui tifa. Daniele De Rossi lo ha riportato nel ruolo che era abituato a coprire sin da ragazzino e ci si aspetta da lui un salto di qualità. Metterlo in campo più vicino alla porta può solamente che aiutarlo. Lui è fresco, rapido, frizzante, per cui meno compiti difensivi ha, più può spendersi nell’esprimere qualità“.

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