Fischio e decreto ‘finale’ UFFICIALE, Ndicka accede all’ultimo step della Coppa d’Africa: giocherà contro Osimhen.
L’impatto di Daniele De Rossi sulla panchina della Roma è stato palesemente positivo e contraddistinto dalla capacità dello storico numero 16 di calarsi subito nella realtà giallorossa a lui ben nota, seppur per la prima volta nelle vesti di allenatore. Al di là del nome degli avversari, la difficoltà del momento precedente a quella attuale rendeva il trittico di impegni fin qui affrontato di importanza tutt’altro che snobbabile, come ricordano anche i risultati ottenuti contro due delle tre squadre affrontate al girone di andata.
Senza imbatterci in inutili paragoni, però, va evidenziato come l’attenzione di De Rossi e dei suoi uomini sia ora come ora indirizzata ad un presente e ad un futuro imminente dai quali potranno dipendere con ogni probabilità tutti quegli apparecchiamenti che gli addetti ai lavori di Trigoria dovranno svolgere nei prossimi mesi dell’organizzazione delle nuove stagioni. In vista di queste ultime, tanti dubbi attanagliano il mondo Roma, alla luce delle diverse vacuità che, nella squadra e tra le fila dirigenziali, potrebbero prossimamente essere lasciate, dopo la sortita dello stesso Tiago Pinto.
Finale Coppa d’Africa, Nigeria e Costa d’Avorio si contenderanno la vittoria
Troppo importante, comunque, restare ancorati alle prossime gare, a partire da un incrocio con l’Inter sabato prossimo destinato ad avere una valenza potenzialmente cruciale sia per il continuo della scalata verso lo scudetto della squadra di Inzaghi che per quegli aneliti di Champions League mai celati da De Rossi, sin dal giorno del suo arrivo. Per raggiungere quest’ultimo, oltre a consapevolezza, qualità e serietà, servirà anche una dose di buona sorte che consenta, a differenza di quanto accaduto in passato, di poter contare su una rosa pressoché al completo.
Un aiuto per il corroboramento dello scacchiere è certamente arrivato nelle settimane finali di Tiago Pinto in quel di Roma ma, a mercato concluso, una grossa discriminante potrebbe adesso essere rappresentata anche dal presto recupero e reintegro di giocatori partiti per gli impegni con le Nazionali diverse settimane fa. Da questo punto di vista, la giornata odierna ha permesso di registrare l’eliminazione dell’Iran di Azmoun in semifinale di Coppa d’Asia contro il Qatar.
A tale notizia, va aggiunto l’esito dell’incrocio tra Costa D’Avorio e Repubblica Democratica del Congo, valevole un pass per la finale contro la Nigeria di Osimhen e colleghi. La nazionale di Ndicka, grazie alla vittoria per 1-0, ha da poco avuto accesso all’ultimo step per cercare la vittoria del trofeo, contro il centravanti del Napoli e Lookman dell’Atalanta.