La Roma ha salutato Tiago Pinto dopo la chiusura della sessione di calciomercato invernale. Il cerchio si stringe intorno all’erede del portoghese: doppia opzione Friedkin.
Le strade tra Tiago Pinto e la Roma si separano dopo tre anni intensi. Archiviata la finestra di calciomercato invernale, con gli arrivi di Angelino e Baldanzi, ora c’è attesa intorno all’erede del dirigente ex Benfica. Il cerchio si stringe nella rosa dei candidati accostati alla proprietà Friedkin, con una doppia opzione che avanza nella lista dei desideri della famiglia statunitense. Ieri il portoghese ha salutato giocatori e staff a Trigoria, ricevendo anche il tributo dei tifosi all’esterno del centro sportivo giallorosso. Ecco gli ultimi aggiornamenti sull’erede del lusitano in casa Roma.
Titoli di coda nella storia tra la Roma e Tiago Pinto. Dopo la chiusura del calciomercato invernale, con la ciliegina sulla torta rappresentata dall’ultimo colpo Baldanzi, le strade tra il dirigente portoghese ed il club giallorosso si separano. L’ex Benfica venne ingaggiato nel gennaio del 2021, tre anni dopo è stato annunciato il suo addio dalla Roma. Le ultime operazioni in uscita hanno visto il doppio prestito in Serie A di Marash Kumbulla e Andrea Belotti, mentre è rimasto alla base il turco Zeki Celik. Ora è tempo di ragionare sull’eredità dirigenziale lasciata dal portoghese, con una doppia opzione che si fa strada in casa giallorossa.
Addio Tiago Pinto, casting per l’erede: doppia opzione Friedkin
Il mese di gennaio per la Roma ha riservato diverse sorprese. A partire dall’annunciato addio a Tiago Pinto, passando per l’esonero di Mourinho a metà mese, finendo con gli ultimi colpi del mercato invernale. Da oggi il portoghese termina il suo rapporto con la squadra giallorossa, iniziato nel gennaio di tre anni fa.
Ora il cerchio si stringe intorno all’eredità da raccogliere dopo il divorzio da Tiago Pinto. La famiglia Friedkin si affiderà al database della Retexo di Charles Gould, così come avvenne proprio per la scelta dell’ex Benfica. Secondo quanto scrive ‘Il Romanista’, che non esclude nomi a sorpresa come avvenne tre anni fa, si allontana l’ipotesi Maurice del Rennes, che non si libera prima di giugno. I due nomi più caldi dunque sono già liberi: Neppe, che lascia il Bayern Monaco e l’ex Liverpool, Jorg Schmadtke.