Calciomercato Roma, doppia fumata nera e firma bloccata nelle ultime ore della sessione invernale. A far saltare l’accordo è stata la formula delle offerte presentate.
Si chiude tra poche ore la sessione di calciomercato invernale, e con essa il rapporto di Tiago Pinto e la Roma. Le strade si separano dopo tre anni tra alti e bassi, chiusi dalle ultime operazioni a sorpresa delle scorse ore. In entrata il portoghese ha piazzato il colpo Angelino sulla corsia di sinistra, e manca solo l’annuncio ufficiale per quel che riguarda Tommaso Baldanzi, in arrivo dall’Empoli. Sul fronte delle uscite sono invece già arrivate le ufficialità delle cessioni in prestito di Marash Kumbulla al Sassuolo e Andrea Belotti alla Fiorentina.
I nuovi rinforzi messi a segno da Tiago Pinto nella sessione di calciomercato invernale sono tre. A partire dal giovane Huijsen, arrivato in prestito secco dalla Juventus per sopperire all’emergenza in difesa. Dopo l’esonero di José Mourinho sono arrivati prima l’esterno spagnolo Angelino, mentre stamattina ci sono state le visite mediche di Tommaso Baldanzi. Il trequartista classe 2003 raggiungerà i nuovi compagni a Trigoria, per lavorare sotto lo sguardo di Daniele De Rossi. Tris in entrata completato, mentre sul fronte delle uscite nelle ultime ore del mercato c’era un’altra tripletta da completare per Tiago Pinto.
Calciomercato Roma, bloccata la cessione di Celik: ostacolo nella formula
E due movimenti su tre in uscita sono stati portati a termine, entrambi con la formula del prestito secco. Prima a salutare per i prossimi mesi è stato Andrea Belotti, che ripartirà dalla Fiorentina. Nelle scorse ore è arrivata la firma ufficiale di Marash Kumbulla con il Sassuolo, anche lui saluta Trigoria in prestito secco fino a giugno. Nulla da fare invece per quel che riguarda la cessione di Zeki Celik, ora sempre più vicino alla permanenza con la Roma.
Il terzino turco, accostato a Marsiglia e Galatasaray, sembra destinato a giocarsi ancora le sue carte con la Roma. Secondo quanto ha scritto su X, Gianluca Di Marzio, entrambi i club avevano richiesto il laterale ex Lille ai giallorossi, ma con la formula del prestito più riscatto. Tutto bloccato dalla Roma, che accetterebbe solo offerte per la cessione a titolo definitivo.