Dal Manchester United alla Roma, la richiesta è choc per il sì. In questo modo difficile pensare che possa approdare nella Capitale
Ultimi giorni di lavoro per Tiago Pinto che, c’è da dirlo, sta dimostrando (e non avevamo dubbi) una grandissima professionalità. Ha portato Angelino e Baldanzi, ha ceduto Vina, Belotti e Kumbulla e spera oggi, nell’ultimo giorno utile di trattative, di piazzare anche l’uscita di Celik. Sarebbe la classica ciliegina sulla torta.
Tra due giorni Pinto sarà un ex, e la Roma è alla ricerca anche di un nuovo direttore sportivo, a meno che i Friedkin non abbiano già deciso senza far trapelare nulla dall’esterno di Trigoria. Successo così un paio di volte, con Mourinho in primis e con altri colpi piazzati lì nello spazio di pochi giorni che nessuno si immaginava. Insomma, tutto è possibile. In ogni caso sono usciti diversi nomi come possibili eredi del portoghese. Da Massara a Mitchell passando per Maurice e finendo con Edwards. Ed è proprio dell’ex Liverpool che arrivano delle notizie importanti.
La richiesta di Edwards allo United
L’ex Reds ha deciso di sparare alto: il Manchester United si è avvicinato a lui in queste settimane – spiega footballtransfers.com – che si è visto una richiesta di 12milioni di euro all’anno come stipendio per iniziare il suo lavoro con i Red Devils. E da quella parti, nonostante lo United evidentemente non abbia dei problemi economici, non sembrano proprio intenzionati a spendere questo.
Accostato come detto anche alla Roma, se Edwards confermasse queste richieste allora non potrebbe mai venire ad allenare in Italia: nessun club ha la forza di mettere sul piatto un’offerta del genere. A meno che non abbia deciso di sparare così alto in Premier League perché è un ex Liverpool e allora avrebbe potuto anche in un certo qual modo “giustificare” questo suo cambio di casacca. Com’è e come non è, non ci sono possibilità di un passaggio allo United. Con il club rosso di Manchester che guarda con interesse anche a Mitchell, si legge ancora.